The Blinding of Isaac: troppo violento per i canoni Apple

In questi giorni si è scatenato un vero e proprio caso videoludico in rete, che ha fatto discutere molti. Si erano sparse le voci di un possibile arrivo su Ios di The Blinding of Isaac: Rebirth, confermate poi  da un post apparso sull’account ufficiale Twitter di Tyrone Rodriguez, uno dei fondatori di Nicalis.

The Blinding of Isaac: la Apple ne rifiuta la pubblicazione, considerando il gioco troppo violento

Apple, però, ha deciso di rifiutare  la pubblicazione del suddetto titolo sul proprio Store a causa della violenza contro i bambini rappresentata nel gioco. A rivelare la notizia è stato lo stesso Tyrone Rodriguez, sviluppatore del gioco assieme al designer Edmund McMillen, che sul proprio profilo Twitter ha commentato con la frase: “C’mon, wtf… Apple”. Non è mancato il supporto dei fan che si sono dimostrati molto attivi esprimendo il proprio disappunto sui social media.

La comunicazione della bocciatura da parte di Apple è stata molto chiara ed incalzante: “La tua app contiene contenuti o caratteristiche che rappresentano violenza o abusi nei confronti di bambini, che non sono ammessi sull’App Store”.
Ricordiamo ai nostri lettori che The Binding of Isaac: Rebirth è l’edizione completa di uno dei roguelike indipendenti più apprezzati da critica e pubblico degli ultimi anni che si ispira alla storia biblica del sacrificio di Isacco. Il titolo originale venne pubblicato nel 2011 su Steam, ricevendo critiche positive dalla stampa. Nell’aggregatore di recensioni Metacritic, infatti, possiede un punteggio dell’84%, basato su 30 recensioni.

Gli sviluppatori avevano proposto un porting per Nintendo 3DS, scaricabile tramite il proprio servizio online ma il colosso nipponico ha rifiutato il gioco per via di “questioni religiose”.  Questa versione è stata in seguito ampliata ed è diventata The Binding of Isaac: Rebirth. Nonostante ciò, dal 23 luglio 2015, il gioco diventa acquistabile sul Nintendo eShop, ma solo su New Nintendo 3DS, probabilmente per le sue peculiarità dal punto di vista della grafica e della potenza di calcolo.

Fonte: Kotaku