Apulia Studios: in Puglia meridionale l’ambizioso progetto
L'imprenditore italiano Antonio Albanese ha acquisito un ex parco acquatico in territorio pugliese, sito da trasformare in un complesso di studi cinematografici: gli Apulia Studios.
Gli Apulia Studios, finanziati con un progetto da 50 milioni di euro, dovrebbero aprire entro il 2021
Il settore della produzione cinematografica italiana si arricchisce di un nuovo ambizioso progetto: si tratta degli Apulia Studios. Collocati in territorio pugliese (nella parte meridionale della regione, per la precisione), si tratta di un complesso di ben nove palcoscenici e due serbatoi d’acqua. A lanciare il progetto l’imprenditore italiano Antonio Albanese. Con lui due ex dirigenti della Apulia Film Commission, nonché fondatori della società di produzione romana Fidelio: Silvio Maselli e Daniele Basilio, entrambi con l’incarico di consulenti.
Gli Apulia Studios sorgeranno a Castellaneta Marina, nella provincia della città portuale di Taranto, posto noto per le sue bellezze naturali e le sue spiagge, su un un’area molto estesa. Si tratta di un terreno di 450.000 metri quadrati, a meno di un’ora di distanza dall’aeroporto del capoluogo.
Albanese ha acquisito un ex parco acquatico da convertire in uno studio all’avanguardia da inaugurare, almeno per quanto riguarda i primi impianti (quelli di medie dimensioni) nella primavera del 2021. La seconda fase, prevede il completamento dei palcoscenici più imponenti entro la fine di quell’anno. Basti pensare che il più grande dei nove palcoscenici pianificati dagli ingegneri e dagli architetti della squadra misura 5000 metri quadrati!
Queste le parole di Basilio, riportate da Variety:
Abbiamo visto qualcosa di unico in questo sito che deriva dalla posizione.
Da non sottovalutare è poi la crescente attenzione rivolta all’Italia dai colossi dello streaming come Amazon e Netflix: gli Apulia Studios, da affiancare ai celebri Cinecittà Studios di Roma e agli altri piccoli studi italiani non faranno altro che dare valore aggiunto al settore, in un’ottica di crescita sempre maggior della produzione.