Aquaman: James Wan spiega perché nel film c’è Black Manta
Rivedremo Black Manta in futuro? James Wan intanto ci spiega perché ha deciso di inserirlo in Aquaman al fianco di Jason Momoa
Black Manta è diventato rapidamente un personaggio amato dai fan in Aquaman, nonostante sia stato il B-villain del film DC, una scelta ora spiegata dal regista James Wan
Spoiler Alert! Nel film Aquaman, Yahya Abdul-Mateen II realizza l’abito iconico Black Manta del suo personaggio solo per essere difeso e lasciato in mare per una storia che potrebbe essere un potenziale sequel o anche un altro film della DC Comics. Secondo il regista James Wan, questo era il piano poicé il focus era sulla costruzione di Arthur Curry come un eroe del grande schermo prima di tuffarsi nel suo cattivo più noto.
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“In realtà è molto semplice, vero?” Wan ha detto. “È tutto guidato dall’arco di Arthur, vero? Quindi, il fatto che Arthur continui e inizi a non essere il Re di Atlantide significava che alla fine del film avrebbe dovuto essere il Re di Atlantide. Sapevo che questa storia sarebbe stata molto semplice, e quindi se ha bisogno di salire al trono, ovviamente il trono adesso ha il Re Orm, così che è diventato un antagonista molto ovvio per il film, ma doveva essere il Re Orm“. Il dramma familiare tra Arthur e il fratellastro Orm è stato il principale arco narrativo di Aquaman in quanto è diventato una faida politica e globale.
Avendo lavorato con Patrick Wilson in film precedenti come L’evocazione – The Conjuring, Wan aveva una visione cristallina per i suoi piani Aquaman, che includevano una solida dose di Black Manta. “Era molto importante per me che il cattivo principale fosse il personaggio di Patrick, il Re Orm, ma sapevo anche che non avrei potuto creare un film di Aquaman e non avere Black Manta lì dentro“, ha detto Wan. “Sapevo che i fan mi avrebbero ucciso se non avessi incluso Black Manta. Loro ne sarebbero rimasti molto turbati. Io odio avere due tipi di cattivi in un film, almeno in un film che è appena agli inizi. Non volevo avere due cattivi in una storia di origine, e così è stato come avere Black Manta e Re Orm con lo stesso obiettivo. Il fatto che lavorassero insieme significava che potevo semplificare la loro storia l’uno nell’altro, proprio come c’è un serie animata dove, penso Throne of Atlantis, dove i due di loro sono collusi insieme“.