Aquaman: Zack Snyder approva il film e Geoff Johns adora Black Manta
Ecco le ultime notizie relative ad Aquaman, il cinecomic del DC Extended Universe che è arrivato anche al cinema in Italia.
Il regista di Justice League approva Aquaman nella versione di James Wan e Geoff Jones vuole vedere di più di Black Manta; allerta SPOILER
La notizia potrebbe contenere delle anticipazioni relative ad Aquaman, il cinefumetto di James Wan uscito nelle nostre sale cinematografiche ieri, 1° gennaio 2019. Proseguite solo se consapevoli della presenza di spoiler.
Aquaman è la origin story di Arthur Curry, personaggio DC interpretato al cinema dal maestoso Jason Momoa. La pellicola, a livello internazionale sta avendo un grandissimo successo al botteghino e probabilmente sarà la stessa cosa anche da noi.
Il cinefumetto ha fruttato – al momento attuale – quasi 200 milioni di dollari al botteghino domestico (nordamericano), e oltre 750 milioni di dollari in tutto il mondo. Senza dubbio è una ottima notizia per la Warner Bros. e, parlando di futuro, probabilmente ci sarà più spazio per un personaggio particolare, Black Manta. Questo perché Geoff Johns, l’ex CCO di DC Comics, che ora lavora come produttore di contenuti TV e film relativi alla DC Comics, pensa che non solo abbiamo bisogno di “più Black Manta”, ma un film incentrato sul personaggio sarebbe una grande idea, eco le sue parole:
Dovrebbe esserci un film solo su Black Manta. Sarebbe un film veramente figo!
Per quanto riguarda il pensiero di Zack Snyder, il regista di Justice League, James Wan ha confermato che, una volta completata la storia del personaggio principale del suo cinefumetto, ha mostrato la bozza del Director’s Cut al regista, che avrebbe detto:
Sì, ho mostrato a Zack [Snyder] il mio Director’s Cut praticamente subito dopo averlo finito e lui mi ha dato il suo benestare. La sua visione combaciava con la mia. Fondamentalmente mi ha dato la sua benedizione per finire il film, perché sapeva quanto fosse enorme l’impegno che ho messo alla creazione degli effetti visivi. Quello che ha visto è stato un sacco di schermo blu, un sacco di pre-selezione e molti storyboard. Era tutto molto embrionale. Ma penso che l’elemento umano sia quello che ha giocato a mio favore e credo che lui e Debbie [Snyder] ne siano stati molto contenti e tutto è andato per il meglio.