Armie Hammer: dopo nove mesi, l’attore ha lasciato il rehab
Ora, l'attore dovrà affrontare le accuse di violenze e cannibalismo che pendono su di lui.
L’attore Armie Hammer, dopo nove mesi, ha terminato la sua riabilitazione in una struttura ospedaliera di Orlando
Dopo nove mesi, Armie Hammer ha lasciato il rehab. Ad annunciarlo è stato il sito TMZ. Lo scorso maggio l’attore di Chiamami col tuo nome ha iniziato un periodo di riabilitazione in una struttura ospedaliera di Orlando per risolvere i suoi problemi con la droga, con l’alcool e con il sesso, in seguito alle accuse di molestie e cannibalismo di diverse donne. Secondo fonti molto vicine a lui, Hammer sarebbe in ottima salute e sarebbe già volato verso le isole Cayman per godersi un po’ di tranquillità.
L’attore, ora, dovrà affrontare in prima persona le accuse di violenze e cannibalismo arrivate da più parte negli ultimi mesi. Tra le accuse rivolte a lui, ce ne è anche una di stupro da parte di una ragazza di nome Effi che ha rivelato alle autorità di essere stata picchiata e violentata da Armie Hammer per ore nel 2017. L’indagine del dipartimento di polizia di Los Angeles è ancora aperta e ha, naturalmente, avuto effetti negativi sulla carriera cinematografica della star: ha dovuto rinunciare ai suoi ruoli in Shotgun Wedding e Billion Dollar Spy.