Arnold Schwarzenegger parla di Terminator: “ho chiuso”
Arnold Schwarzenegger ha finito con il robot Terminator, la sua carriera prende definitivamente le distanze da quella dell'iconico ruolo.
Arnold Schwarzenegger è una delle star più iconiche del globo: non c’è un solo paese che non conosca le sue fatiche di attore, regista, atleta, modello e governatore della California. Un uomo tanto poliedrico quanto poco problematico, Arnold ha scritto la storia del cinema con i suoi ruoli pop, assolutamente indimenticabili e non interpretabili allo stesso modo da nessun altro attore di Hollywood. Uno dei ruoli più importanti e iconici mai rivestiti da questo assoluto divo dell’olimpo statunitense è quello del cyborg nella lunga saga di Terminator.
Nonostante gli ultimi episodi del franchise non siano stati molto graditi da critica e pubblico, il volto di Arnold non sarà mai non associato a questo ruolo mitico e simbolico del cinema anni ’80.
Arnold Schwarzenegger non ritornerà nel franchise di Terminator: parola dell’attore
L’attore, intervistato da The Hollywood Reporter, ha ricevuto la domanda di rito che lo associa al suo ruolo. Ma la risposta dell’attore è stata lapidaria, lasciando poco dubbio sulla sua intenzione di tornare nel mondo che lo ha reso così celebre, un vero e proprio veterano di Hollywood. Arnold ha dichiarato in modo piuttosto chiaro: “La saga non è finita. Io ho finito. Ho ricevuto il messaggio forte e chiaro che il mondo vuole andare avanti con un tema diverso per quanto riguarda The Terminator. Qualcuno dovrà avere un’idea grandiosa“.
L’attore ha concluso: “Terminator è stato principalmente responsabile del mio successo, quindi la considererei sempre davvero con affetto. I primi tre film sono stati grandiosi. Non ero nel quarto, Salvation, perché ero governatore. Poi, per quanto riguarda il quinto (Genesys) e il sesto (Dark Fate), per quanto mi riguarda non hanno chiuso i conti per me. Lo sapevamo in anticipo perché, semplicemente, non erano scritti bene“.