Arnold Schwarzenegger pentito di aver girato questo epico film fantasy: “È il peggior film della mia carriera”
Arnold Schwarzenegger si pente di uno dei suoi più grandi fallimenti, al punto che lo usa come punizione per i suoi figli.
Tutti commettiamo errori, e le grandi star di Hollywood non fanno eccezione. Se Sylvester Stallone considera Judge Dredd il più grande errore della sua carriera, anche il suo amico ed ex rivale Arnold Schwarzenegger ha un film che preferirebbe dimenticare. Nonostante non ami tutti i suoi lavori, c’è un titolo in particolare che lo imbarazza al punto da criticarlo apertamente ogni volta che ne ha occasione: Red Sonja (1985). Questo film avrebbe dovuto essere un trionfo nel genere fantasy epico, ma secondo Schwarzenegger è stato un completo fallimento. In un’intervista rilasciata a Far Out, l’attore ha dichiarato di essere perfettamente consapevole di quanto il film si sia allontanato dall’obiettivo prefissato.
Schwarzenegger sostiene che il film fosse così brutto da averlo usato come punizione per i suoi figli quando si comportavano male. A suo dire, la tecnica era sorprendentemente efficace: “È il peggior film che abbia mai fatto. Quando i miei figli esageravano, li mandavo in camera loro e gli facevo guardare Red Sonja 10 volte. Non ho mai avuto troppi problemi con loro.”
Il fallimento di Red Sonja non si limitò alle critiche: con un budget di 18 milioni di dollari, riuscì a incassare solo 7 milioni nei cinema americani, segnando il primo grande fiasco al botteghino della carriera di Schwarzenegger. L’attore sperava di replicare il successo ottenuto con Conan il barbaro (1982) e, in misura minore, con Conan il distruttore (1984). Tuttavia, questo grave passo falso pose sostanzialmente fine alla sua esperienza nel genere della spada e stregoneria. Sebbene abbia espresso più volte il desiderio di girare un terzo film su Conan, il progetto non è mai decollato. Il fallimento del reboot di Conan (2011), con Jason Momoa, di certo non ha aiutato a riaccendere l’interesse per il franchise.
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