Art LaFleur è morto: addio alla star di Che fine ha fatto Santa Clause?
Art LaFleur è morto a 78 anni dopo una battaglia di 10 anni con il Parkinson.
L’attore Art LaFleur è morto a 78 anni. Celebre per le commedie come Oscar – Un fidanzato per due figlie e Che fine ha fatto Santa Clause?
Art LaFleur, attore statunitense meglio conosciuto per il ruolo di Babe Ruth in I ragazzi vincenti, è morto dopo una battaglia di 10 anni con il Parkinson. A rivelarlo è stata sua moglie, Shelley. Aveva 78 anni. Tra le sue battute più memorabili di I ragazzi vincenti ricordiamo: “Ricorda ragazzo, ci sono gli eroi e ci sono le leggende. Gli eroi vengono ricordati, ma le leggende non muoiono mai!”.
LaFleur è anche celebre per le commedie natalizie Che fine ha fatto Santa Clause? e Santa Clause è nei guai, dove ha interpretato la Fatina dei denti. Celebre anche il suo ruolo del capobanda dei Black Sox Chick Gandil in L’uomo dei sogni (Field of Dreams), di Phil Alden Robinson. È apparso anche in diverse serie tv come Matlock, Baywatch, E.R. – Medici in prima linea, Angel, Dr. House – Medical Division, Cold Case – Delitti irrisolti, Malcolm in the Middle, The A-Team e The Mentalist.
Questo il messaggio di addio pubblicato dalla moglie Shelly LaFleur sui social:
“Dopo una battaglia di 10 anni con il Parkinson Art LaFleur, l’amore della mia vita, è morto. Ha fatto ridere così tante persone come Babe Ruth in the Sandlot, The Tooth Fairy in The Santa Clause 2 e 3 e Chick Gandil in Field of Dreams per citare solo alcune commedie. Era un uomo generoso e altruista, ma soprattutto era quello che era per la sua famiglia e i suoi amici. In ogni luogo o set in cui andavamo a fargli visita, il cast e la troupe si presentavano e raccontavano a Molly, Joe e me come Art parlava di noi con tanto orgoglio e amore. Non è mai stato più felice del giorno in cui è stata scattata questa foto, quando Glenda LaFleur, che era felicissimo di avere come figlia, si è unita alla nostra famiglia. Sono stata molto fortunata ad aver avuto una relazione di 43 anni con un uomo che mi amava e che adoravo.”