Attraversare lo specchio: la rassegna cinematografica itinerante

Parte a breve la rassegna cinematografica itinerante Attraversare lo specchio che si terrà in alcuni luoghi magici del Piemonte con quattro proiezioni all’aperto

Attraversare lo specchio, che dà il nome alla rassegna cinematografica itinerante Piemontese, si riferisce a tutta quella serie di web documentari che da marzo 2020 sono stati realizzati da Andrea Fenoglio. Un’insieme di rappresentazioni su come le persone, nel periodo di lockdown, abbiano saputo mettere in scena e mostrare i cambiamenti positivi in un momento difficile e drammatico come quello che si stava attraversando. Delle lezioni di vita e di positività basandosi sulla propria quotidianità: le consegne in bici di un panettiere, un ragazzo che attraverso una stampante 3D e le maschere da sub è riuscito a costruire dei respiratori per l’ospedale della città, le testimonianze di medici che raccontano le problematiche del corpo sanitario e la solitudine dei pazienti affetti dal Coronavirus e quella del Vescovo Derio Olivero tornato a casa e guarito dal Covid-19.

Il progetto punta l’attenzione e cerca di coinvolgere il territorio piemontese attorno a Pinerolo, con un programma itinerante per trasmettere un senso di vicinanza e comunità. Con temi legati sempre al territorio che spaziano dalla sostenibilità all’economia circolare, dal welfare generativo alla resilienza e cooperazione, e al senso di economia relazionale. Quattro appuntamenti in vari luoghi del pinerolese che vedranno anche la presenza dei web documentari che danno il nome alla rassegna Attraversare lo specchio. Si parte dal 22 agosto 2020 dal Rifugio Selleries di Val Chisone, con la proiezione di Non ci resta che vincere di Javier Fesser; sabato 5 settembre si continua presso il Rifugio Casa Canada di Val Lemina, con Captain fantastic di Matt Ross; lunedì 7 settembre a Torre Pellice, nel quartiere di San Ciò sarà la volta dell’animazione con lo straordinario Wall-e diretto da Andrew Stanton; quarto e conclusivo appuntamento è il 12 settembre con, appunto, i web documentari, che saranno inoltre proiettati anche durante il Cinema in piazza 2020.

“Invertire lo sguardo. Guardare all’Italia intera muovendo dai margini, dalle periferie partendo dalla considerazione che l’Italia del margine non è una parte residuale; che si tratta anzi del terreno forse decisivo per vincere le sfide dei prossimi decenni”, dichiara Antonio De Rossi, architetto e professore universitario e cittadino pinerolese, per sottolineare come la rassegna sia una vera e propria rappresentazione di un territorio alla ricerca di nuove prospettive, una realtà che ai margini di un Paese come l’Italia cerca di allontanare e colmare la divisione che si vive tra centro e periferia, città e campagne, metropoli e paesi.