Avatar – La Via dell’Acqua, Cameron spiega perché sono state necessarie 200 ore per realizzare alcuni costumi
200 ore per realizzare un costume di Avatar - La Via dell'Acqua, lo hanno raccontato il regista e la costumista del film capolavoro.
Avatar – La Via dell’Acqua è il nuovo film di James Cameron che dopo 13 anni riporta sul grande schermo l’emozione di un opera cinematografica eccezionale e unica nel suo genere. Il regista e la costumista Deborah Lynn Scott hanno risposto ad alcune curiosità riguardo la loro collaborazione in Avatar e in precedenza anche in Titanic.
Il regista e la costumista di Avatar 2 hanno raccontato cosa si nasconde dietro la creazione di ogni costume
Test, confronti, decisioni sui tessuti e sui colori. Il lavoro che ha visto impegnato il regista ma soprattutto la costumista di Avatar 2 è stato immenso. I due hanno svelato qualche dettaglio rispetto alla realizzazione dei meravigliosi costumi e hanno discusso insieme a Variery: “ricordo di aver visitato il tuo laboratorio di sopra e tu avevi tutti quegli incredibili pezzi di tessuto, conchiglie e cose fatto di pelle, e mi dicesti ‘questo sarà la mia ispirazione’, e io sono stato così soddisfatto dei tuoi disegni e delle tue creazioni“, ha detto Cameron a Deborah Lynn Scott.
“Ci sono stati molti test sull’acqua, abbiamo dovuto esaminare la simulazione dei capelli e l’aspetto dei capelli ricci o intrecciati mentre passavano da asciutti a bagnati e viceversa. Abbiamo sperimentato e ricercato fibre diverse per vedere cosa sarebbe successo. Volevamo anche che i costumi avessero la giusta galleggiabilità“, ha risposta la costumista.
Durante l’intervista Cameron e Scott hanno parlato dell’impegno e del tempo necessario a costruire un costume e alla domanda dell’intervistatore che chiede loro quante ore all’incirca ci sono volute per completarne uno i due rispondono: “dipende dal costume, tutto inizia con molta ricerca e sviluppo, abbiamo seguito molto il modello del primo film e l’abbiamo portato a uno standard più alto e più complicato. Penso che in media ci siano volute circa 200 ore per indumento“.
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