Avatar 3 – Sigourney Weaver chiarisce: “dobbiamo tornare a girare un paio di scene”

Siamo a poco più di un anno dall’uscita nei cinema di Avatar 3, ma secondo quanto afferma Sigourney Weaver l’atteso terzo capitolo del colossale franchise di James Cameron non è ancora del tutto ultimato, e nemmeno le riprese, o almeno non del tutto.

Sicuramente non dovremo aspettare un altro decennio per vedere Avatar 3, come invece era successo con l’uscita di Avatar: La Via dell’Acqua (2022), uscito ben 13 anni dopo il primo film Avatar (2009). Infatti, la data prevista di uscita per questo terzo capitolo è dicembre 2024. Ma secondo Weaver le riprese del film non sono del tutto finite.

Avatar 3: la data di uscita del sequel è prevista per dicembre 2024

Sigourney Weaver, che nei film ha interpretato la dottoressa Grace Augustine, ma anche la figlia del suo avatar: Kiri Sully, in una recente intervista con ScreenRant ha rivelato che c’è ancora un po’ di lavoro da fare ancora per Avatar 3, anche per quanto riguarda le riprese.

Weaver ha rivelato che sono previste alcune riprese per l’inizio del prossimo anno, ma che comunque non sono certamente nuove scene. “So che a gennaio, tornerò e probabilmente girerò qualche scena di nuovo, non credo che girerò delle scene totalmente da zero. Penso che sarà semplicemente un lavoro di rifinitura che [James Cameron] vuole fare adesso che sta ultimando il montaggio, perché lui ha sempre troppo materiale” ha spiegato l’attrice, evidenziando come questo lavoro di re-shooting sia per aggiungere materiale o semplicemente per migliorare scene piuttosto che per fare scene totalmente nuove. “Lui ama girare. Non posso neanche immaginare cosa faremo, ma penso sia per tornare in alcune scene e fornirgli il materiale che non è riuscito ad avere nel mondo in cui voleva“, ha precisato l’attrice.

Weaver ha anche negato di aver visto scene da questo terzo capitolo: “No, non è una cosa del genere, è top secret anche per noi. E poi, probabilmente quando andrò a gennaio per fare un paio di giorni, mi mostreranno 20 minuti del film, altrimenti, sono nell’oscurità, come tutti gli altri.“

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