Avengers: Doomsday, perché i fratelli Russo non volevano saperne (nonostante l’insistenza di Robert Downey Jr.)

Nonostante The Electric State, ultima fatica targata Netflix diretta da Joe e Anthony Russo, che sembrerebbe a tutti gli effetti un gigantesco flop, poco gradito sia dal pubblico mainstream che dalla critica, la coppia di fratelli registi è pronta a tornare in casa Marvel. I due, che si sono occupati della regia di The Winter Soldier, Civil War, Infinity War ed Endgame, firmeranno anche la realizzazione dei due prossimi grandi capitoli della saga MCU, ovvero Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars. Ma i fratelli Russo, inizialmente, non volevano tornare a occuparsi dei cinecomics targati Marvel.

Avengers: Doomsday, ecco i motivi per cui i fratelli Russo hanno inizialmente rifiutato l’offerta iniziale per il film

Una nuova intervista rilasciata dai fratelli Russo avrebbe svelato il motivo per il quale i due non volevano tronare dietro la macchina da presa per Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars, nonostante la proposta fosse arrivata da Robert Downey Jr. Il celebre attore, volto storico di Iron Man e nuovo volto del Dottor Destino nei nuovi film degli Avengers, come svelato durante l’edizione 2024 del Comic-Con di San Diego, avrebbe infatti provato a convincere i due fratelli, di cui è grande amico, a tornare a dirigere questi due nuovi progetti, senza riuscire a convincerli.

“Semplicemente non avevamo una storia. Non avevamo trovato la giusta strada” hanno affermato i fratelli Russo durante l’intervista. “Poi un giorno, Steve McFeely, che è uno dei nostri collaboratori di punta, ci disse ‘Ho un’idea’. E noi pensammo ‘Questa è la storia. Questa storia va raccontata. È davvero una storia potente.’” Quindi è grazie a Stephen McFeely, che in coppia con Christopher Markus rappresenta la penna dietro a numerosi progetti dei Russo, se i due fratelli sono tornati in casa Marvel, pronti a realizzare Avengers: Doomsday e Avngers: Secret Wars, due dei film più attesi dai fan dell’MCU.