Avengers: Endgame, la battuta finale di Iron-Man poteva essere diversa
Il cinecomic, arrivato nelle sale nel 2019, ha cambiato completamente l'evoluzione e il passato del Marvel Cinematic Universe.
Avengers: Endgame il dettaglio che avrebbe cambiato tutto
Avengers: Endgame è uno dei lungometraggi più importanti della storia del cinema attuale: per quanto abbia scatenato diatribe piuttosto accese, bisogna ammettere che ha cambiato parecchie prospettive nel mondo dell’intrattenimento, dimostrando, per l’ennesima volta, quanto Marvel e Disney abbiano realmente pianificato tantissimi progetti in modo molto intelligente e inaspettato. Tra gli elementi più importanti e significativi del film, c’è il congedo di due degli eroi più importanti tra i Vendicatori ovvero Captain America (Chris Evans) e Iron Man (Robert Downey Jr.). Se il primo approfitta delle particelle Pym per riunirsi con Peggy Carter e vivere finalmente la vita che ha sempre desiderato con lei, per Tony Stark la situazione è decisamente diversa.
Il playboy, miliardario e filantropo, infatti, all’interno di Avengers: Endgame si sacrifica per salvare l’umanità, imbracciando il guanto dell’infinito con tutte le gemme a carico e schioccando le dita come Thanos, per sconfiggere il Titano pazzo e la sua armata in un batter d’occhio. Nel momento che precede lo snap, il supereroe esclama: “Io sono Iron Man”, una frase che è diventata iconica. Ma in sceneggiatura era realmente così? A rispondere alla domanda è intervenuto lo stesso Downey Jr. che, nel podcast Hyphocondriator (via Screen Rant) ha svelato che erano state messe sul piatto diverse soluzioni, ma che alla fine si è optato per questa in quanto faceva da ideale ponte con il primo film di Iron-Man del 2008, tornando proprio alle origini del personaggio così come sono apparse all’interno del Marvel Cinematic Universe.
Avevo così tante battute alternative che volevo proporre… erano tutte battute super intelligenti come stavo provando, sai, dire cose come “sei così fottuto” o qualsiasi altra cosa… io stava per dire ‘oh schiocco!’… Era troppo furbo e l’intero arco narrativo del personaggio, ed è stata forse un’idea del nostro grande editore o forse uno degli sceneggiatori che dicono che dobbiamo tornare indietro al primo film e fargli diventare le sue ultime parole le parole della sua origine.