Avengers: Endgame, Scarlett Johansson ha cambiato la morte di Black Widow: il retroscena

La morte di Black Widow in Avengers: Endgame è stata modificata per volontà di Scarlett Johansson: l'attrice ha spiegato il motivo.

Scarlett Johansson ha avuto molta voce in capitolo sulla sua uscita di scena dal Marvel Cinematic Universe. È questo forse uno dei retroscena più interessanti riguardo alla lavorazione di Avengers: Endgame, il 22esimo film dell’MCU uscito nelle sale nel 2019 e diventato il film con il maggior incasso nella storia del cinema (2,8 miliardi di dollari).

Scarlett Johansson ha cambiato la “sua” morte in Avengers: Endgame: i dettagli del retroscena

La morte di Black Widow è senza dubbio uno dei momenti più emozionanti di Avengers: Endgame e forse anche di tutto il Marvel Cinematic Universe. La scena del suo sacrificio è stata modificata per stessa volontà di Scarlett Johansson. Nella versione originaria della scena, durante la discussione con Hawkeye su chi dovesse sacrificarsi, Thanos arriva a Vomir interrompendo la conversazione tra i due. Natasha Romanoff, precipitandosi verso la scogliera, viene colpita numerose volte, ma con Hawkeye a coprirle le spalle, arriva in cima e riesce a sacrificarsi.

In un’intervista rilasciata ai microfoni di EW, Scarlett Johansson ha rivelato di aver contribuito insieme alla produzione a cambiare la scena, a suo avviso un po’ estrema soprattutto per i bambini in sala: “La scena originaria era un po’ troppo affollata, con un esercito di creature tipo Dissennatori. Ho pensato: ‘I genitori non ci perdoneranno mai per come appaiono queste creature‘”. La produzione ha così deciso di rigirare la scena, togliendo il frastuono di Thanos e concentrando tutta l’attenzione su Natasha: “Volevamo lasciare il pubblico con il peso di quella perdita e lo shock che ne deriva“, ha aggiunto l’attrice. Scarlett Johansson, ve lo ricordiamo, è tornata ad interpretare Natasha Romanoff, aka Black Widow, nell’omonimo film prequel del 2021.