Avengers: Endgame – rivelato il cameo di Stan Lee [SPOILER]
Spiegato il cameo di Stan Lee in Avengers: Endgame. Si tratta dell'ultimo cameo girato da Lee prima della sua scomparsa nel novembre 2018.
Avengers: Endgame contiene l’ultimo cameo girato da Stan Lee: scopriamo di cosa si tratta stavolta
ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER DI AVENGERS: ENDGAME
Ci sono un sacco di momenti epici durante le 3 ore di Avengers: Endgame, ma, proprio perché si tratta di un film Marvel, c’è una scena specifica che entusiasma proprio tutti: il cameo tradizionale di Stan Lee.
Il padrino leggendario della Marvel è venuto a mancare alla fine dello scorso anno, ma non prima di girare molteplici cameo che potessero essere usati dai Marvel Studios. E non dovremmo essere sorpresi dal fatto che la sua apparizione in Endgame sia un altro momento ironico, che sicuramente farà sorridere gli spettatori.
Il cameo di Lee giunge nel secondo atto del film, circa a metà film, quando i Vendicatori decidono di aggiustare quello che ha fatto Thanos quando ha schioccato le dita in Avengers: Infinity War.
Avengers: Endgame – il tributo del cast a Stan Lee prima della premiere
Per fare questo, gli eroi hanno dovuto viaggiare nel tempo, andando nel passato con l’obiettivo di trovare tutte le Gemme dell’Infinito – all’insaputa di Thanos. Nonostante ciò, gli Avengers vengono ostacolati più volte nei loro tentativi, e per questo due personaggi amati dai fan decidono di andare ancora più indietro nel tempo (negli anni ’70) nella speranza di ottenere più risorse per la missione.
Questa scena inizia con una muscle car che sfreccia in autostrada, stridendo davanti a una base militare carica di guardie armate sul perimetro, che osservano mentre il veicolo passa a tutta velocità davanti a loro. Con una bella donna nel sedile del passeggero, Stan Lee (con un’acconciatura tipica degli anni ’70) urla fuori dal finestrino: “Fate l’amore, non fate la guerra“.
Subito dopo, vediamo la macchina proseguire per la sua strada a tutta velocità, mentre il film risposta gradualmente l’attenzione all’azione principale.