Avengers: Infinity War e i riferimenti ad Ant-Man and The Wasp
Perché Ant-Man non aiuta i Vendicatori nello scontro contro Thanos? Potremmo trovare i due piccoli supereroi accanto a Captain Marvel?
Che ruolo avranno i supereroi più piccoli del MCU e cosa svela Infinity War sul film Ant-Man and the Wasp? Occhio agli SPOILER!
All’interno di Avengers: Infinity War si fa riferimento, oltre che agli Eterni, anche ad Ant-Man and The Wasp, in uscita nelle sale cinematografiche a luglio 2018. Il film è il sequel di Ant-Man del 2005 e si svolge in realtà prima degli eventi di Infinity War, il che aiuta a spiegare l’assenza di Ant-Man dal grande team degli Avengers.
Infatti, in Captain America: Civil War, Scott Lang entra in gioco perché reclutato da Falcon, che lo inserisce all’interno del Team Cap. Questa impresa, però, gli costa gli arresti domiciliari, motivo per cui non lo vediamo nell’ultimo film Marvel. In Civili War, Scott Lang finisce nella prigione di massima sicurezza (Raft) insieme a Sam Wilson, Clint Barton e Wanda Maximoff. Apparentemente, quando Steve Rogers fa irruzione nella prigione, gli unici che salva sono Wanda e Sam.
Durante Avengers: Infinity War scopriamo che sia Occhio di Falco che Ant-Man decidono non di fuggire, bensì di scontare gli arresti domiciliari presso le rispettive case, per stare insieme alle loro famiglie, che altrimenti soffrirebbero al loro mancanza. Sappiamo infatti fin dal film del 2005 che la priorità di Scott è la sua amata figlia Cassie Lang.
Detto questo, ecco spiegata la ragione per cui gli Avengers risparmiano il conflitto ai due eroi. Per quanto riguarda Wasp non viene neanche menzionata poiché probabilmente loro neanche la conoscono, dal momento che conosco a malapena Ant-Man.
Nel frattempo, il trailer di Ant-Man and The Wasp ci mostra uno scenario in cui Hope Van Dyne e Scott violano gli arresti domiciliari per andare alla ricerca della madre di Hope, Janet Van Dyne, l’originale Wasp. Come abbiamo preso nel primo film, Janet è scomparsa durante una missione e molto probabilmente si stava riducendo all’infinito. Poiché gli eventi di Ant-Man and The Wasp avvengono in un lasso temporale compreso tra Captain America 3 e Avengers 3 non conosceremo il vero stato di Scott, Hope, Janet o Hank Pym fino a quando il loro film non uscirà. Quindi è possibile che, anche se gli Avengers venissero chiamati, Scott Lang non potrebbe rispondere perché in pericolo o addirittura è venuto a mancare a causa del suo stesso film.
Un’intrigante possibilità, tuttavia, è che i fatti narrati in Ant-Man and The Wasp possano ricollegarsi a quello che accade in Captain Marvel, il cui debutto viene segnalato già nei post credits di Infinity War. Captain Marvel, con Brie Larson nei panni della protagonista, è ambientato negli anni ’90 (pochi anni dopo la morte di Janet Van Dyne) e spiegherà perché Carol Danvers è scomparsa da due decenni e non è stata menzionata nell’universo cinematografico Marvel prima di adesso. Potremmo persino imparare che Ant-Man e Wasp sono scomparsi nel Reame Quantico da sempre, come si presume sia avvenuto a Captain Marvel.
Nel mentre il finale di Infinity War ci fa intendere che tutte le speranze sono riposte in Captain Marvel, che potrebbe essere l’unica in grado di fermare Thanos, ma acconto a lei potrebbero esserci di certo anche Ant-Man e Wasp. Non ci resta che attendere!