Avete mai visto il figlio di Liam Neeson? Assomiglia al papà, ma il suo legame con la mamma era insuperabile
Ha il cognome della mamma, ma è con il papà che ha cercato di superare un dolore atroce dopo il tragico evento del 2009.
Oggi ha 25 anni, ma dieci anni fa Micheàl Neeson, figlio del noto attore di Taken Liam Neeson ha sofferto per un dolore insopportabile, che ancora oggi lo attanaglia. Nel 1994 Liam Neeson sposò l’attrice Natasha Richardson, da cui ebbe un figlio, chiamato Micheàl. Nel 2009, durante una gita in montagna, Natasha cadde sulla neve, durante una lezione base di sci e perse la sua vita.
Il figlio allora aveva solo 13 anni e come tipico per un ragazzo della sua età che subisce un lutto del genere, anche lui non riuscì a superare il dolore. “Nella mia mente ho eliminato il ricordo e l’ho immagazzinato nel profondo. Dovevo andare avanti con la mia vita”. Il ragazzo ha così iniziato a prendere decisioni sbagliate, autodistruggendosi piano piano. Successivamente è andato in riabilitazione e ora sta intraprendendo lo stesso percorso artistico di suo padre. Il neoattore ha – poco dopo la morte della mamma – cambiato il suo cognome da Neeson a Richardson, per sentire la madre più vicina a lui.
Nel frattempo, il ragazzo ha anche recitato fianco di suo padre in Made in Italy dello scorso anno. Il film racconta una storia molto simile alla loro vicenda. Un padre che cerca di superare la morte di sua moglie, provando a ricominciare da capo insieme a suo figlio. “Non me lo aspettavo” disse il ragazzo durante un’intervista. “Avevo già fatto un paio di cose con papà in passato: ero apparso in poche scene in Cold Pursuit in cui revitava anche lui. C’era una parte di me che pensava “Ok, forse voglio prendere le distanze dalla strada di papà”. Non voglio – all’inizio della mia carriera – essere legato all’idea che mio padre mi sta portando nel mondo del cinema”.