Avete mai visto la casa di Dakota Johnson? Ha 50 sfumature di vintage e un legame col Sottosopra
La star della trilogia 50 Sfumature apre le porte di casa sua
Ci sono etichette che è difficile scrollarsi di dosso, finché poi ci pensano dei film a consacrarti ufficialmente nel firmamento internazionale. Nata il 4 ottobre 1989 (sotto il segno della Bilancia) da due note star di Hollywood, Don Johnson e Melanie Griffith, l’appellativo di “figlia di” ormai Dakota Johnson lo ha perso. Merito anche e soprattutto della fortunatissima trilogia 50 sfumature, dove interpreta Anastasia Steele. L’adattamento cinematografico degli omonimi romanzi scritti da E. L. James ha lanciato tanto la carriera della giovane quanto dell’altro protagonista Jamie Dornan verso nuovi lidi.
In un interessante servizio, il portale Architectural Digest ha reso possibile un viaggio nella lussureggiante dimora di Dakota Johnson. La casa con il telaio in legno è dotata di finestre a muro nel soggiorno, perfette per mettere in risalto i cristalli decorativi che impreziosiscono lo spazio. Dai libri che fiancheggiano le pareti del suo studio agli alberi di agrumi da frutto del cortile, l’abitazione è il riflesso delle cose che a Dakota portano gioia.
Dakota Johnson: la passione per il personaggio di Barb
I mobili sono d’epoca, i divani originali, recuperati in mohair, un particolare tipo di fibra tessile. Il pianoforte è vintage, un Wurlitzer antico. L’attenzione poi si sposta sulla action figure ritraente Barb della serie Stranger Things (collocata accanto a un teschio). Secondo Dakota Johnson è un grande personaggio. Le spiace non sia tornata nella seconda stagione. Si sono completamente dimenticati di lei nel Sottosopra e da fan ci è davvero rimasta male.
Tavolino e sedie ricavate dallo yacht di Winston Churchill
Tra le parti dell’arredamento esterno più interessanti, spiccano un tavolino e delle sedie in legno – presumibilmente ricavate dallo yacht di Winston Churchill -, mentre delle alte piante di bambù delimitano l’area. Il colpo d’occhio è fantastico, del resto i soldi non le mancano né tanto meno il buon gusto nelle scelte.