Avete mai visto la casa di Gene Wilder? Ecco che fine ha fatto la villa di Willy Wonka
Il primo interprete di Willy Wonka ha abitato per diverso tempo in una bellissima casa: ecco qualche informazione a riguardo
Gene Wilder, vestito con i panni del personaggio Willy Wonka, ha incantato intere generazioni ed è rimasto una pietra miliare dell’infanzia di molti. In pochi però sanno che l’attore possedeva una casa a Bel Air che, dopo diverso tempo, è stata venduta da niente di meno che Elon Musk. Ecco qualche informazione sulla casa e sulla sua storia.
Bel Air: la casa di Gene Wilder
Gene Wilder ha posseduto, fino al 2007, una bellissima casa a Bel Air. Nel 2013, però, è stata acquistata dal noto imprenditore Elon Musk, magnate della casa automobilistica Tesla. Musk è riuscito ad ottenerla per 6 milioni e 750 mila dollari e, giusto qualche tempo fa, l’ha rivenduta a sua volta al nipote di Wilder, ricavandoci 250mila dollari (ricavo molto basso se si pensa alle spese sostenute per manutenzioni e ristrutturazioni varie).
La struttura è di circa 256 metri quadrati, non contando il giardino di circa 78 acri (più di 300 mila metri quadrati) che la circonda, e presenta 5 camere da letto e 4 bagni completi. La casa è stata edificata per la prima volta nel 1951, ma è stata con il tempo ristrutturata diverse volte da quando Gene Wilder l’ha venduta.
In un luogo distaccato della casa vediamo, inoltre, un cottage per gli ospiti, con ingresso posteriore e privato. Inoltre, sempre parlando di privacy, vediamo che la casa ha anche un retro molto grande, con una piscina ed un portico completo di ogni tipo di comfort. Il tutto, però, è protetto visivamente parlando, proprio per riuscire a mantenere un po’ di riservatezza in dei momenti di relax.
Su questo spazio esterno si inoltre affaccia anche una delle camere da letto, rivelando un bel letto matrimoniale, da quanto si riesce a vedere guardando le fotografie disponibili online. Tra tutte le abitazioni che Elon Musk possedeva, questa forse era una delle sue preferite. Innanzitutto, sappiamo che l’imprenditore ci ha davvero vissuto qui, ma ha poi trasformato il tutto in una scuola privata per i suoi figli, prima di venderla.