Avete mai visto la figlia di Julia Roberts? È uguale a sua madre, ai fan non è sfuggito il dettaglio che ha ereditato dalla bellissima Pretty Woman
Se il buon giorno si vede dal mattino allora Julia Roberts ha di che dormire sonni tranquilli perché ha l’erede pronta, prontissima in casa! L’attrice americana, protagonista di tanti indimenticabili film, è una celebrità amatissima pure in Italia. Le ospitate nei programmi, e la partecipazione ad alcuni celebri spot tv, hanno notevolmente contribuito al suo apparire così “umana”. Non riflette l’aspetto algido di certe sue colleghe. In ogni mossa, compresa la più piccola, si scorge sempre e comunque un tocco di calore umano. Perché, malgrado l’enorme successo riscosso sul set e fuori, Julia ha saputo mantenere i piedi per terra.
La semplicità, la freschezza dell’interprete emerge anche a livello familiare. Sposata con il cineasta Daniel Moder dal 2002, ha tre figli: due maschi e una femmina. I gemelli Hazel e Phinneaus sono venuti al mondo nel 2004, mentre il terzogenito Henry è arrivato tre anni più tardi, nel 2007. Insieme formano uno splendido quadretto familiare, capace di far invidia (in senso affettuoso…) a molti.
Hazel Roberts e mamma Julia Roberts sono due gocce d’acqua!
Raramente pubblica foto dei figli in rete, ma, per una volta tanto, il marito di Julia Roberts ha deciso di condividere su Instagram un’immagine della figlia Hazel. E non c’è che dire: la ragazzina pare la fotocopia della mamma!
Nello scatto, Hazel Roberts indossa una maglietta verde scuro, un cappello di paglia, e volge lo sguardo al sole. Soprattutto un particolare ha lasciato piacevolmente colpiti gli utenti: il sorriso contagioso. Da Julia Roberts ha comunque ereditato anche molto altro: i grandi occhi ovali e sinceri, il naso adorabile.
L’attrice pluripremiata ha confidato di stare conservando gli splendidi abiti delle sue apparizioni sui red carpet. Un’intera collezione destinata alla figlia, nel momento in cui sarà grande. È nascosta sotto il suo letto, in uno “scrigno magico”, che il compagno chiama “la raccolta dell’eredità”.