Avete mai visto le case di Jackie Chan? Ecco l’oscuro segreto dietro gli appartamenti di Hong Kong
Due appartamenti di lusso appartenenti alla grande star dei film di arti marziali Jackie Chan sono state messe all'asta. Sulle cause girano strane voci
Jackie Chan e le case misteriose. Se stessimo leggendo un libro probabilmente ci lasceremmo prendere dalla tanto avvincente storia. Lo scorso settembre il protagonista di molti film di arti marziali si è visto sequestrare e mettere all’asta due appartamenti di lusso a Pechino, dove ha vissuto per un decennio circa con la famiglia. Secondo quanto i media orientali hanno riferito, la decisione presa dalle autorità dipendeva da controversie legali sulla proprietà. Si tratta di due abitazioni contigue e di pregio, situate nel quartiere del centro di Dongcheng.
Qingliu Studio le ha riconosciute su un sito web di aste e sostiene che la famiglia Chan vi risiedesse dal 2007. La loro superficie ammonterebbe complessivamente a 1.217 metri quadrati, comprensive di 3 zone giorno e 6 camere da letto, per un valore effettivo di mercato di oltre 100 milioni di yuan (oltre 12 milioni di euro).
Il mistero delle case di Jackie Chan
La causa sarebbe partita nel momento in cui Beijing Yuija Real Estate, società operativa nel ramo immobiliare, vendette, alla fine del 2007, gli appartamenti a Chan per circa 33,6 milioni di yuan (poco più di 4 milioni di euro). Una parte rilevante del pagamento l’attore l’aveva compensata con le commissioni ricevute per il suo lavoro di promozione per la compagnia. Che, tuttavia, non ha gli ha mai trasferito il possesso.
Per una controversia sul debito, la Tenhong Real Estate Group avrebbe quindi avanzato domanda contro la Yujia Real Estate. L’arbitrato avrebbe infine dato ragione alla Tenhong, disponendo il sequestro dei beni che risultavano nel patrimonio della Yujia, inclusi i due appartamenti di Jackie Chan.
Pur non smentendo la tesi, il South China Morning Post, giornale di Hong Kong, ha segnalato che le autorità nazionali e i media avevano già iniziato a interessarsi delle proprietà allorché, nell’estate del 2014, Jaycee Chan, il figlio di Jackie, era stato colto in possesso di consistenti quantitativi di marijuana e accusato di avervi offerto rifugio ad altri per abusare di droghe.
Qualunque sia la verità, assumono contorni sinistri le affermazioni di Jackie Chan nel 2004 al Late Night with Conor O’Brien, quando rivelò di avere molte case segrete sparse per il mondo, necessarie a ritagliarsi momenti di tranquillità. In un servizio mostrò i passaggi segreti nella residenza a Hong Kong, in cui non emerse nulla di sospetto. Ma, si sa, è questione di un attimo che i malpensanti diano spazio a mille teorie.