Avete visto il figlio del regista Paolo Genovese? Soffre di una brutta patologia ed è stato condannato per omicidio stradale
Chi è il figlio maggiore di Paolo Genovese, apprezzato regista e sceneggiatore italiano di grandi successi tra cui Perfetti sconosciuti.
Pietro Genovese, figlio del regista sceneggiatore e scrittore italiano Paolo Genovese, è diventato, purtroppo, maggiormente noto dopo quel terribile incidente dove due ragazze di 16 anni, Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, persero la vita, investita dal 20enne Pietro alla guida di un Suv. Apprezzato artista nel panorama italiano, Paolo Genovese, conosciuto per film come Immaturi, Immaturi – Il viaggio, Tutta colpa di Freud, Perfetti sconosciuti e The Place, ha vinto, nel corso della sua carriera, 2 David di Donatello, 2 Ciak d’oro, 2 Globi d’oro, un Nastro d’argento e numerosi altri riconoscimenti; la maggior parte per la sceneggiatura e la regia del film Perfetti sconosciuti, uno dei più grandi successi italiani. Sotto choc dopo l’incidente, il figlio Pietro è stato accompagnato in ospedale dal padre. La vicenda si è conclusa con la condanna del giovane a 5 anni e 4 mesi con l’obbligo di dimora a Roma.
Chi è Pietro Genovese, il figlio di Paolo Genovese
Federica, Pietro e Paolo Genovese
Il giorno della tragedia del 22 dicembre 2019 Pietro Genovese è risultato positivo all’alcool test e la polizia postale dichiarò che il ragazzo era al telefono. Pietro Genovese non ha visto le due ragazze attraversare che sono morte sul colpo dopo lo schianto. Il ragazzo ha subito chiamato i soccorsi, ma era ormai troppo tardi. Pietro Genovese, figlio maggiore del regista Paolo, si era da poco diplomato al liceo Mameli. È sempre stato appassionato di rugby e cinema ed è affetto da una patologia infiammatoria piuttosto complessa nota come il Morbo di Chron. Paolo Genovese, che compie 55 anni oggi, 20 agosto 2021, girò uno spot per sensibilizzare e raccontare di questa malattia, per la quale non esiste un farmaco o una cura specifica. In quell’occasione parlò appunto del figlio Pietro, affetto da questa malattia problematica, e ha dichiarato che lui stesso ha capito, col tempo, di che tipo di patologia si trattasse.