Avete visto il figlio di Francesco Pannofino? È un acerrimo rivale calcistico del padre ma grazie a Boris vuole seguire le sue orme
Andrea Pannofino, figlio d'arte di Francesco Pannofino e Emanuela Rossi, sta seguendo al meglio le orme dei genitori.
Andrea Pannofino, figlio d’arte dell’attore e doppiatore Francesco Pannofino e dell’attrice e doppiatrice Emanuela Rossi, 23enne da sempre a stretto contatto con il mondo dello spettacolo, ha già deciso di seguire le orme dei genitori. Francesco Pannofino è il noto doppiatore e attore particolarmente apprezzato nel panorama italiano, inconfondibile voce di George Clooney, Kurt Russell, Antonio Banderas, Daniel Day-Lewis e iconico volto di René Ferretti nella serie tv Boris. Ha preso parte a numerosi film come Così è la vita, Questa notte è ancora nostra, Boris – Il film, Ogni maledetto Natale, La partita, A mano disarmata, Si muore solo da vivi, Il caso Pantani – L’omicidio di un campione e molti altri. Emanuele Rossi, anche lei attrice e doppiatrice è apparsa come guest star in svariate produzioni televisive, recitando anche al cinema in Operazione vacanze, Mio papà e, insieme all’ex marito, Il caso Pantani – L’omicidio di un campione.
Chi è Andrea Pannofino, figlio d’arte di Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi
Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi si sono appunto separati nel 2006, anche se nel 2011 si è parlato di una riconciliazione, “Diciamo che da separati si litiga meno. Viviamo in due case diverse, ma ci vediamo quasi tutti i giorni, anche per via di nostro figlio, Andrea. Lui ha riscontrato varie difficoltà all’inizio“, aveva dichiarato Francesco Pannofino durante un’intervista. A legare Francesco e Andrea un legame speciale, li accomuna infatti oltre all’amore per il cinema e la recitazione anche, a detta di Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi, il carattere un po’ “fumantino” e irascibile. A dividere padre e figlio il calcio, essendo rispettivamente tifosi della Lazio e della Roma. Andrea Pannofino, nel corso della sua carriera, ha già preso parte a due noti film sul grande schermo come Poker Generation e Boris – Il film. “Da bambino vedevo Boris, vedevo mio padre che si arrabbiava e mi colpiva. Crescendo, non riuscivo a vedere più mio padre che si arrabbiava ma Renè Ferretti“, ha scherzato il giovane attore durante un’intervista.”