Avete visto la figlia di Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi? Assomiglia alla mamma e sembra andare molto d’accordo col compagno dell’attrice
È nata a Firenze, la città natale di sua madre...
Hanno fatto sognare milioni di telespettatori italiani nei panni di Elisa Scalzi e il Conte Fabrizio Ristori nella fiction Elisa di Rivombrosa. Stiamo parlando di Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi. I due attori tra un ciak e l’altro si innamorarono l’uno dell’altra e dalla loro relazione, durata più di sei anni, è nata una bellissima figlia.
Chi è la figlia di Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi?
La figlia di Vittoria Puccini e Alessandro Preziosi si chiama Elena ed è nata il 16 maggio 2006 a Firenze. La separazione tra i suoi genitori non è stata semplice, ma entrambi hanno deciso di fare un passo indietro per fare il bene della loro figlia, come ha ammesso la stessa attrice:
Per questa separazione ho sofferto molto. E poi avevo paura delle conseguenze su nostra figlia. Siamo stati bravi a mettere sempre Elena al primo posto e a venirci incontro con i nostri lavori, per fare in modo che stesse il più possibile con entrambi. Il tempo guarisce: con Alessandro ho un buon rapporto, il male lentamente sparisce e rimane l’affetto perché abbiamo in comune una cosa molto importante, nostra figlia. Ci confrontiamo, parliamo di lei, vogliamo far crescere Elena insieme e non separatamente. Per questo ci troviamo spesso tutti e tre per qualche pranzo o cena: è una cosa che fa bene a nostra figlia.
Oggi, l’attrice fiorentina ha ritrovato l’amore grazie al direttore della fotografia Fabrizio Lucci. Un uomo che sembra darle la giusta serenità per svolgere il ruolo di mamma ogni giorno e che sembra avere un ottimo rapporto con sua figlia Elena:
Fabrizio è un uomo realizzato ed è soprattutto un uomo che c’è sempre. Questo mi dà pace. La nostra coppia funziona perché ci aiutiamo a vicenda. E poi sono convinta che sia stato importante il momento in cui ci siamo conosciuti. Forse, se ci fossimo incontrati 15 anni fa, non sarebbe stato lo stesso. Bisogna trovarsi nel momento giusto.