Avete visto Vittorio Gassman da piccolo? Il suo sguardo inconfondibile lo ha accompagnato per tutta la vita
Attore, regista e sceneggiatore, Vittorio Gassman è stato uno dei più grandi interpreti nella Storia del Cinema.
Attore, regista, sceneggiatore, scrittore, doppiatore e conduttore televisivo, Vittorio Gassman è uno dei nomi più importanti del cinema italiano e internazionale. Scomparso nel giugno del 2000, soprannominato il Mattatore, è considerato uno dei maggiori interpreti della commedia all’italiana, insieme ad Alberto Sordi, Marcello Mastroianni e Ugo Tognazzi. Trasferitosi a Roma da giovanissimo frequentò l’Accademia nazionale d’arte drammatica debuttando a teatro nel 1943. Vittorio Gassman fu infatti inizialmente, fino alla fine della sua carriera, un attore di teatro, che ha sempre definito come la sua più grande passione. Tra i più noti successi sul palcoscenico dell’attore, si ricordano Un tram chiamato desiderio, Rosalina o Come vi piace e, successivamente l’Otello. Il suo debutto sul grande schermo che risale al 1945 lo porterà, negli anni, a interpretare film come L’ebreo errante, Riso amaro e Guerra e Pace, prima del 1959, anno centrale nella carriera di Gassman e che lo rese noto con, appunto, il soprannome di il Mattatore.
La straordinaria carriera di Vittorio Gassman
Il Mattatore deriva da un programma televisivo che ottenne un successo inaspettato, formato da ironici sketch che trattavano i temi più disparati, alcuni come la politica, considerati scomodi per un programma tv negli anni ’50 e ’60. I film più noti di Vittorio Gassman sono sicuramente I soliti ignoti, La grande guerra e L’armata Brancaleone di Mario Monicelli, Il mattatore, Il sorpasso, La marcia su Roma e Il profeta di Dino Risi e C’eravamo tanto amati, La terrazza e La famiglia di Ettore Scola. Conosciuto anche all’estero soprattuto tra la fine degli anni ’70 e i primi anni ’90, verso la fine della sua carriera tornò a teatro e fu protagonista di numerose apparizioni televisive. Considerato un uomo tormentato, dotato di un forte senso dell’umorismo, definito perfezionista in ogni suo lavoro, sia davanti che dietro la macchina da presa, e criticato per le sue numerose storie d’amore, per le relazioni extraconiugali e per più di un divorzio, Gassman era padre di 4 figli, tra cui l’attore e regista Alessandro Gassman.