Avvoltoio aveva all’inizio una storia diversa in Spider-Man: Homecoming

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU SPIDER-MAN: HOMECOMING

Il villain indiscusso di Spider-Man: Homecoming (QUI la nostra recensione) è stato l’Avvoltoio interpretato da Michael Keaton; un cattivo, appartenente all’universo dell’Uomo Ragno, mai visto prima d’ora sul grande schermo.

Senza dubbio, Avvoltoio, il cui vero nome nel cinecomic è Adrian Toomes, è uno dei villain più approfonditi all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel. Proprio all’inizio della pellicola, infatti, la prima scena è dedicata a tale personaggio, attraverso cui possiamo capire le motivazioni alla base della sua malvagità. Nonostante ciò, gli sceneggiatori Jonathan Goldstein e John Francis hanno recentemente svelato che inizialmente era prevista una versione differente del personaggio.

Avvoltoio aveva all’inizio una storia diversa in Spider-Man: Homecoming

Il villain di Keaton è uno di quei personaggi che odia tutto ciò che ha a che fare con i supereroi, e in particolar modo con gli Avengers. Egli usa dei materiali di scarto, collezionandoli, per creare e vendere delle potentissime armi sul mercato nero. Spider-Man: Homecoming, però, ha presentato Toomes in un modo, attraverso cui le sue azioni e motivazioni appaiono, alla fine, quasi giustificabili. Adrian Toomes è diventato un malvagio che contrabbanda armi aliene solo per il bene della propria famiglia, e nient’altro. Per cui, quando Peter Parker (Tom Holland) sventa i suoi piani, Toomes è disposto a far fuori il giovane ragazzo per poter raggiungere i suoi obiettivi senza alcun problema.

Goldstein e Daley hanno rivelato a Yahoo! Movies le motivazioni alla base delle loro libertà creative sul personaggio di Avvoltoio. Il personaggio è diverso rispetto a quello conosciuto nei fumetti per molti aspetti (dal suo costume fino ad arrivare per esempio ai suoi principi):

“Quando abbiamo iniziato a parlare del villain, era chiaro che non avremmo preso molto in considerazione la sua versione nei fumetti. Abbiamo deciso di renderlo un uomo di mezza età. In realtà in questo film non ci sembra così terribilmente spaventoso come la sua controparte anziana e calva“.

Solo in seguito i due sceneggiatori hanno deciso di caratterizzare il personaggio con una storia d’origine totalmente nuova. Inizialmente, volevano Toomes come una sorta di mentore per Peter:

“All’inizio avevamo pensato a Toomes come un insegnante di Peter. Poi abbiamo pensato di allontanarlo dal contesto scolastico, o almeno in parte. Proprio in quel preciso istante è venuta l’idea di renderlo il padre dell’interesse amoroso del nostro protagonista“.

Probabilmente rivedremo nell’universo di Spider-Man Michael Keaton nei panni del villain, considerando che la sua non è stata una dipartita totale alla fine, ma anzi lascia pensare a un suo effettivo ritorno.