Back in Action contiene un grave errore di continuità (così evidente che sembra fatto di proposito)!

Il film con Cameron Diaz e Jamie Foxx contiene un evidente errore di continuità. Netflix non ci prova nemmeno?

Quando si parla del famigerato “look Netflix”, il tono è spesso critico. La piattaforma di streaming, pur essendo diventata una delle destinazioni principali per gli spettatori di serie e film, ha sviluppato uno stile visivo che molti considerano eccessivamente standardizzato. Questo approccio “pulito” alla fotografia e all’illuminazione, caratterizzato da scene impeccabili e personaggi esteticamente perfetti, è spesso bersaglio di critiche per la sua mancanza di autenticità. E questo sembra essere uno dei punti deboli anche di Back in Action, il film che segna il ritorno sullo schermo di Cameron Díaz accanto a Jamie Foxx.

Back in Action segue molti dei tic visivi tipici dei prodotti Netflix, ma è verso il finale che emerge uno degli errori di continuità più evidenti. Scoperto dall’utente YouTube Shh I’m Watching, l’incongruenza si verifica dopo il climax della storia. La famiglia protagonista, dopo essere saltata in acqua da una barca, dovrebbe essere completamente bagnata. Tuttavia, solo poche scene dopo, li vediamo asciutti come se nulla fosse accaduto. Non si tratta di una semplice asciugatura: i personaggi appaiono incredibilmente puliti e intatti, dai capelli ai vestiti, fino alla coperta con cui si coprono. Un risultato impossibile, considerando che sono ancora in compagnia dei soccorritori e non c’è stato tempo sufficiente per giustificare questa trasformazione.

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Questo errore non è un caso isolato. Sebbene alcune sequenze del film siano ben curate – come una scena ambientata in una discoteca piena di comparse – ci sono diversi momenti che lasciano perplessi, tra incongruenze visive, narrative e anacronismi. Un esempio? La chiave crittografata che appare all’inizio del film è una USB-C, un formato sviluppato solo nel 2014, ma la scena sembra ambientata in un contesto che non corrisponde a questa epoca.

Nonostante queste pecche, Back in Action ha conquistato il pubblico. Il film rimane uno dei più visti su Netflix in quasi tutti i territori, anche dopo più di una settimana dal suo debutto sulla piattaforma. Questo dimostra come, per molti spettatori, l’intrattenimento offerto da una storia avvincente e da attori di primo piano possa superare i dettagli tecnici o le incongruenze che spesso infastidiscono i più attenti. Alla fine, mentre il “look Netflix” continua a dividere gli appassionati di cinema, non si può negare che la formula della piattaforma riesca ancora a catturare l’attenzione del grande pubblico, anche con qualche scivolone lungo il percorso.

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