BAFTA 2020: Joaquin Phoenix denuncia il razzismo sistemico nel mondo del cinema

Durante il suo discorso di ringraziamento ai BAFTA 2020, Joaquin Phoenix accusa il mondo del cinema di continuare a fare razzismo sistemico

Prima il Golden Globe, poi il SAG, e ora anche il BAFTA. Joaquin Phoenix, con la sua interpretazione magistrale in Joker, sta facendo incetta di premi, con la conquista del suo primo Academy Awards ormai imminente quanto prevedibile nella notte degli Oscar 2020 che si terrà a Los Angeles il 9 febbraio. L’attore, ormai, ci ha abituato a discorsi di ringraziamento mai banali ma con un significato ben preciso e radicato sul piano sociale.

Salito sul palco per ritirare l’Oscar britannico come Miglior Attore Protagonista, Joaquin Phoenix, davanti ai suoi colleghi e al principe William e consorte, si è lasciato andare ad un potente discorso su come il razzismo sia molto presente nel mondo del cinema, dichiarando:

Mi sento molto onorato e privilegiato ad essere qui stasera. Ma devo dire che mi sento molto in conflitto, perché molti dei miei colleghi attori che meritano non hanno lo stesso privilegio. Penso che inviamo un messaggio molto chiaro alle persone di colore: non sei il benvenuto qui. Penso che sia il messaggio che stiamo inviando a persone che hanno contribuito così tanto nel nostro settore.

Dulcis in fundo, l’attore ha fatto anche autocritica:

Penso che le persone vogliano solo essere riconosciute, apprezzate e rispettate per il loro lavoro. Questa non è una condanna legittima, perché mi vergogno di dire che faccio parte del problema. Non ho fatto tutto ciò che era in mio potere per garantire che i set su cui lavoro siano più inclusivi.