Barbie, Greta Gerwig risponde alle reazioni negative della destra americana
La regista del grande successo dell'estate invita i conservatori americani alla festa di Barbie e a vedere il film senza pregiudizi.
Barbie, già considerato il tormentone cinematografico dell’estate, è stato accolto positivamente da critica e pubblico come dimostrano anche gli enormi numeri al box office mondiale, in una settimana infatti ha già racimolato mezzo miliardo di dollari!
Ad avere meno successo è invece tra le fila dei conservatori repubblicani americani, che hanno criticato l’approccio e il messaggio femminista del film, alcuni vedendolo anche come anti-religioso o anti-famiglia. A rispondere alle critiche della destra è stata la stessa regista e sceneggiatrice Greta Gerwig in un’intervista con il The New York Times.
La risposta diplomatica di Greta Gerwig ai conservatori: “il film è un invito ad esser parte della festa”
Greta Gerwig, che ha scritto la sceneggiatura a quattro mani assieme al compagno e regista americano Noah Baumbach, ha espresso il suo desiderio che il film possa diventare luogo di incontro tra le varie ideologie politiche: “Certamente, c’è molta passione. La mia speranza è che il film sia un invito per tutti ad essere parte della festa e lasciar andare quelle cose che non ci sono utili, sia donne che uomini.”
La regista ha anche aggiunto: “Spero che in tutta quella passione, se lo vedono o ci entrano a contatto [si riferisce al film], possa dargli il sollievo che ha offerto ad altre persone.”
Insomma, Gerwig non si è lasciata scoraggiare dall’antagonismo dei conservatori ma ha lasciato intendere che il suo film è un’opera per tutti, che lascia spazio alla conversazione e alla ricerca di mostrare diversi punti di vista.
Vi ricordiamo che Barbie, in America, è arrivato lo stesso giorno di Oppenheimer ovvero il 21 luglio, mentre da noi il progetto è stato lanciato un giorno prima ovvero il 20 luglio 2023. Il cast della realizzazione vede coinvolti, inoltre, anche America Ferrera, Kate McKinnon, Issa Rae, Rhea Perlman, Alexandra Shipp, Michael Cera, John Cena, Kingsley Ben-Adir, Simu Liu, Scott Evans e molti altri ancora.
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