Barbie, anche Carey Mulligan esprime solidarietà a Greta Gerwig per la mancata nomination agli Oscar
Dopo la mancata nomination di Greta Gerwing come miglior regista per Barbie, anche Carey Mulligan ha deciso di dire la sua.
La star di Maestro Carey Mulligan ha condiviso il suo sostegno e la sua delusione per la regista Greta Gerwig, dopo che è emerso che sia lei che l’attrice protagonista Margot Robbie non sono state nominate agli Oscar di quest’anno per il film Barbie.
Carey Mulligan non è l’unica a dire la sua sulla mancata nomination di Greta Gerwing per Barbie
In un’intervista con The Times, Carey Mulligan ha espresso la sua frustrazione, definendo deludente la mancata nomination di Greta Gerwig come miglior attrice. L’attrice, candidata come agli Oscar per la sua interpretazione in Maestro, ha sottolineato il merito della regista, sottolineando il suo ruolo nella realizzazione di un film acclamato dalla critica e di successo internazionale come Barbie.
Ma non è stata l’unica ad esprimersi negativamente a riguardo. Le parole di Carey Mulligan si uniscono a quelle di Ryan Gosling, co-protagonista di Barbie, che ha criticato l’assenza di Greta Gerwig tra le nomine. L’attore, candidato come Miglior attore non protagonista, ha enfatizzato l’importanza del contributo della regista al film e ha espresso delusione per il suo esclusione dalle nomination.
Anche Margot Robbie, come Carey Mulligan, ha riconosciuto il lavoro straordinario di Greta Gerwing nel film, sottolineando che avrebbe meritato la nomination come regista per il suo contributo irripetibile alla pellicola. Nonostante la mancanza di riconoscimento agli Oscar, sia Carey Mulligan che Margot Robbie hanno lodato l’importanza culturale del film e quest’ultima ha espresso orgoglio per aver contribuito a un progetto che speravano avrebbe lasciato un’impronta duratura.
La mancanza di nomine per le due figure femminili ha sollevato un dibattito sulla rappresentazione femminile nel settore cinematografico e sull’equità nelle nomination agli Oscar, portando molti a riflettere sulle sfide che le registe e le attrici affrontano nell’industria cinematografica.