Barry Keoghan e quella volta in cui ha rischiato di perdere un braccio
L'attore di Saltburn ha raccontato il tragico evento, avvenuto nel 2021, in una recente intervista.
Barry Keoghan è un famoso attore irlandese, classe 1992, che, negli ultimi anni, si è oramai affermato come una fulgida e decisamente talentuosa stella emergente del mondo di Hollywood, anche a giudicare dagli ultimi film nei quali è stato coinvolto. Il tutto è cominciato quando l’attore era giovane e ha iniziato a recitare in alcune recite scolastiche, cominciando poi la sua carriera vera e propria nel 2011, all’interno del film Between the Canals. Di seguito, il divo è stato poi coinvolto in Stalker (2012), Life’s a Breeze (2013), Stay (2013), 71′ (2014), per poi cominciare con titoli decisamente più imponenti e conosciuti come Il sacrificio del cervo sacro (2017).
Barry Keoghan è una star emergente dal grande fascino e talento
Sicuramente, la sua introduzione all’interno del Marvel Cinematic Universe con Eternals (2021) lo ha sicuramente aiutato a trovare una strada più agevole all’interno dell’industria cinematografica e la sua presenza in The Batman (2022) ha senza dubbio arricchito il cinecomic, nonostante si tratta, a conti fatti, di quasi un cameo. Ecco che quindi, passo dopo passo, l’artista ha ottenuto sempre più riconoscimenti artistici fino ad arrivare a Saltburn (2023) di Emerald Fennell (al suo secondo film dopo Una donna promettente) che lo ha fortemente voluto in un ruolo da protagonista. In una recente intervista che l’attore ha tenuto per GQ, tra l’altro, proprio il giovane ha raccontato una disavventura medica davvero molto brutta.
Mentre, nel 2021, era impegnato sul set de Gli spiriti dell’isola (che lo ha visto essere nominato agli Oscar come Miglior attore non protagonista), ecco che purtroppo gli è stata diagnosticata una Fascite necrotizzante, un’infezione batterica molto grave che, in un caso su 5, porta alla morte o anche, in alcuni casi, all’amputazione di arti. Insomma, la star non ha passato un bel periodo con i medici che non sembravano per nulla incoraggianti finché, per fortuna, non è guarito ed è potuto tornare sul set sano e salvo, senza complicanze.
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