Batman, quale star ha quasi ottenuto il ruolo in Justice League di Zack Snyder?
E se il volto di Batman fosse stato diverso da quello di Ben Affleck in Justice League?
Batman, nello Snyderverse, ha il volto di Ben Affleck. Una scelta controversa, discussa, ma ormai consolidata. Justice League e Dawn of Justice avranno per sempre la performance di Affleck, gradita o meno, nei panni del Cavaliere Oscuro DC. Tuttavia, la controversa scelta non è sempre stata così chiara ai casting director della pellicola, che per un certo periodo di tempo avevano in mente un altro attore nella parte. Un attore che – qualche anno dopo – sarebbe entrato a far parte in modo assolutamente “ineluttabile” nella storia dell’MCU. Parliamo proprio dell’attore che ha dato il volto, l’espressività e la voce al Titano Pazzo, Thanos. Proprio così, Batman avrebbe potuto avere la mascella volitiva e la bellezza dura di Josh Brolin, interprete di Thanos ma anche del villian Cable nel film Deadpool 2 con Ryan Reynolds.
Lo stesso Josh Brolin ricorda questo aneddoto durante un’intervista con Josh Horowitz al podcast di MTV Happy Sad Confused. All’attore di Avengers: Endgame ed Avengers: Infinity War non sarebbe dispiaciuto affatto arrivare ad interpretare il Cavaliere Oscuro nel mondo creato da Zack Snyder. L’opportunità mancata, secondo Brolin, sarebbe stata davvero interessante. La decisione di non affidare la parte a Brolin avvenne proprio da parte di Snyder, come raccontato dalla star. “Sì, è stato qualcosa di davvero interessante. Ma fu una sua [di Zack Snyder] decisione, non mia. È stata una sua decisione“.
Josh Brolin nearly was Batman in @ZackSnyder’s universe. Some day as that grizzled older Frank Miller Dark Knight? I see it.
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— Josh Horowitz (@joshuahorowitz) April 13, 2022
Nonostante sia andata meglio a Brolin con il ruolo di Thanos nell’MCU, l’attore si chiede ancora come sarebbe stato interpretare la versione del Batman di Frank Miller. Un Batman invecchiato, stanco, corrotto dalla lunga carriera nel combattere il crimine che prolifera nella sua città, Gotham City. “Era interessante per me perché è uno di quei ruoli che o non funzionano per niente, o vanno alla grande. E mi piace scommettere su queste cose. Mi piace sfidare le aspettative. Mi viene da pensare ‘Sarò io a farlo fallire?’” spiega, aggiungendo: “E comunque, io non pensavo [che il suo]Batman fosse così male, ma poi parli con [George] Clooney e lui ancora ci scherza… Ma non è stata colpa sua! Gli piace scherzare sui capezzoli, ma lui personalmente non ha fatto nulla di male“. A breve, Brolin sarà sugli schermi con la sua ultima fatica : la serie TV Outer Range!