Beata ignoranza: primo ciak per il film di Massimiliano Bruno con Alessandro Gassmann e Marco Giallini
Sono iniziate il 12 settembre a Roma le riprese di Beata ignoranza, la nuova commedia di Massimiliano Bruno che vede protagonisti Marco Giallini e Alessandro Gassmann.
Il film, prodotto da Fulvio e Federica Lucisano, è una produzione Italian International Film con Rai Cinema e sarà distribuito in sala da 01 Distribution il prossimo inverno.
Beata ignoranza racconta la storia di due nemici/amici, insegnanti di liceo, che si sfidano su una problematica attualissima: è giusta o no questa dipendenza dai social network? È vera comunicazione o solo condivisione di superficialità? Diverse le idee dei protagonisti del film: se Gassmann è assolutamente integrato nella modernità, Giallini è un uomo all’antica, sostenitore dei ‘vecchi tempi’. Così, tra gag esilaranti e riflessioni profonde, i due professori arriveranno a scambiarsi le vite per sostenere la propria tesi.
Un tema, quello dei social network e della tecnologia in genere, che non è nuovo a Giallini, basti pensare al film Perfetti Sconosciuti di Paolo Genovese, vincitore del David di Donatello come miglior film, incentrato sulla dipendenza dai cellulari, considerati “la scatola nera della nostra vita”.
Certo, non è esattamente la stessa tematica, ma possiamo dire che si aggrega a quel flusso confusionario di situazioni nella quale la gente si trova impelagata.
Massimiliano Bruno, che con Beata ignoranza firma il suo quinto film da regista, si ritrova ancora una volta a dirigere Alessandro Gassmann, che ritroviamo in Viva l’Italia del 2012, insieme a Michele Placido, Raoul Bova, Ambra Angiolini, Edoardo Leo e in Gli ultimi saranno ultimi (2015) con Paola Cortellesi e Fabrizio Bentivoglio.
Mentre Confusi e felici (2014) l’ha già visto collaborare con Marco Giallini