Beetlejuice 2, gli ultimi dettagli sul film rispondono ad una domanda vecchia di 36 anni!
Beetlejuice 2 risponde ai dubbi dei fan, domande che chi ama il film si porta dietro da più di 30 anni!
Il nuovo indizio fornito dalla star Michael Keaton riguardante gli effetti speciali del progetto, atteso e ambizioso, di Beetlejuice 2 rivela che il sequel finalmente fornirà risposte a una domanda posta alla fine del film originale. Anche se i dettagli sulla trama di Beetlejuice 2 sono piuttosto scarsi, il cast e la troupe hanno dato piccoli suggerimenti su cosa aspettarsi dal sequel in previsione della sua uscita il 6 settembre 2024. Keaton è stato in cauto su ciò che comporterà il ritorno del suo personaggio, ma una recente osservazione confessione dell’attore potrebbe essere la risposta ad una domanda rimasta in sospeso per ben 36 anni!
Scopriamo di cosa si tratta.
Beetlejuice 2 e le confessioni di Michael Keaton che rispondono ai dubbi dei fan!
Parlando del suo ritorno al personaggio dopo tanti anni, Michael Keaton ha spiegato la grande importanza che gli effetti speciali artigianali abbiano per lui. L’attore ha dichiarato di non essere interessato a un film con troppa tecnologia, precisando che gli effetti speciali artigianali, che offrono una sensazione “fatta a mano” creano esperienze di ripresa più divertenti e piacevoli. Citando un esempio specifico da Beetlejuice 2, Keaton ha detto: “Ciò che lo rendeva divertente era… guardare tutti nella stanza delle teste rimpicciolite e dire, ‘Sotto c’è gente che crea queste cose’.” Menzionando una “stanza delle teste rimpicciolite”, Keaton rivela che il sequel sta espandendo lo scherzo finale originale di Beetlejuice.
“La stanza delle teste rimpicciolite” di Beetlejuice 2 svelerà come la testa di Beetlejuice ritorna alla normalità dopo la fine del primo film.
Una domanda a lungo senza risposta driguardava come la testa del protagonista sarebbe tornata alle sue dimensioni normali dopo essere stata rimpicciolita. La sequenza finale del Beetlejuice del 1988 mostra il personaggio di Keaton nella sala d’attesa del mondo intermedio, dove scambia il numero del suo biglietto con il fantasma stregone accanto a lui. Per vendicarsi, lo stregone utilizza la magia per rimpicciolire la testa di Beetlejuice a una dimensione comica, che simultaneamente rivela come Harry the Hunter ha ricevuto la sua testa rimpicciolita. Tuttavia, dato che la testa di Harry è rimasta delle stesse dimensioni durante tutto il film del 1988, è rimasta la domanda su come sarebbe tornata alla sua dimensione originale quella di Beetlejuice.
I commenti di Michael Keaton riguardo a una “stanza delle teste rimpicciolite” in Beetlejuice 2 significano che Tim Burton finalmente affronterà questa domanda irrisolta. Oltre a implicare che numerosi altri fantasmi hanno ricevuto la stessa punizione dallo stregone come Beetlejuice e Harry the Hunter nel corso degli anni, la “stanza delle teste rimpicciolite” rivela che il mondo intermedio ha creato un luogo appositamente per affrontare questa condizione. Da ciò che racconta Keaton, Beetlejuice, insieme ad altri fantasmi dalle teste rimpicciolite nella sala d’attesa del mondo intermedio, dovrà passare attraverso un processo di ritorno delle loro teste alle dimensioni originali eseguito dai dipendenti burocratici dell’aldilà.
È sicuro dire che la scena della stanza delle teste rimpicciolite coinciderà con la sua introduzione in Beetlejuice Beetlejuice.
L’accenno di Keaton alla stanza delle teste rimpicciolite porta anche alla deduzione che questo processo avverrà nella sequenza di apertura di Beetlejuice 2. Non è ancora chiaro a che punto del film Beetlejuice comparirà sullo schermo ma è sicuro dire che la scena della stanza delle teste rimpicciolite coinciderà con la sua introduzione in Beetlejuice Beetlejuice. Lo scopriremo sullo schermo con l’arrivo del film, attesissimo dai fan di Tim Burton!