Beppe Menegatti raggiunge l’amata Carla Fracci: morto a 95 anni il regista teatrale e marito dell’étoile

Addio a Beppe Menegatti, regista teatrale e marito della regina della danza Carla Fracci. Si è spento a Roma all'età di 95 anni.

Lutto nel mondo del teatro. Beppe Menegattiregista e marito dell’dell’étoile Carla Fracci – si è spento due giorni fa a Roma in un hospice, a 95 anni appena compiuti, dopo un breve ricovero in ospedale, a poco più di tre anni di distanza dalla morte della ‘divina’ del balletto, che aveva sposato nel lontano 1964. I funerali si svolgeranno a Roma domani, giovedì 19 settembre, alle 12 nella Basilica di Santa Maria in Montesanto, nota anche come Chiesa degli Artisti.

Addio al regista Beppe Menegatti, una votata a celebrare l’arte e il talento immenso di sua moglie Carla Fracci

Nato a Firenze il 6 settembre 1929, Beppe Menegatti a metà degli anni cinquanta è stato assistente alla regia di Luchino Visconti in importanti produzioni alla Scala di Milano, come La Traviata con Maria Callas, Sonnambula e Mario il Mago. Proprio in questo periodo incontra la donna che amato tutta la vita.” Ero l’ultimo di una fila di persone che entravano. Luchino Visconti, poi il coreografo Léonide Massine, quindi il compositore Franco Mannino e la costumista Lila De Nobili e poi io che portavo la borsa a Visconti. Lila si gira e dice: ‘Luchino, non potrebbe essere questa qua la ragazza per la parte di Silvestra?’. E indica una fanciulla seduta per terra con i calzerotti rossi. Era Carla“, aveva dichiarato in un’occasione. Il loro amore è durato ben 54 anni, fino al 2021 quando l’étoile si è spenta a 84 anni.

Tra le innumerevoli regie teatrali da lui firmate, Beppe Menegatti ha diretto la prima rappresentazione scenica mondiale di Tutti quelli che cadono e di Commedia di Samuel Beckett e di Maria di Isaac Babel e per l’opera lirica Il Ballo in Maschera, Turandot, Boheme, Madama Butterfly, L’Italiana in Algeri, Il Barbiere di Siviglia, La Sonnambula, Norma, Don Giovanni, Così fan tutte, Le nozze di Figaro. L’incontro con Carla Fracci lo ha portato a dedicarsi completamente al teatro di danza, dirigendo anche molto spesso sua moglie. “Ciò che li ha uniti profondamente è questa cosa strana definita con una parola limitata, arte, che racchiude dentro di sè la complessità dell’ essere umano. Loro la esprimevano in modo inarrivabile. A quest’arte papà si è dedicato tutta la vita fino agli ultimi istanti“, ha dichiarato il loro unico figlio Francesco.