Biancaneve – la premiere si preannuncia low profile a causa delle polemiche sul live-action Disney: quali misure verranno adottate?
La campagna promozionale del film ha già avuto qualche problema: la prevendita dei biglietti è partita meno di due settimane prima dell'uscita
La premiere di Biancaneve, il live-action della Disney, si preannuncia un flop dopo le controversie che hanno accompagnato il film sin dall’annuncio della sua produzione. L’evento mondiale, previsto per il 15 marzo a Los Angeles, sarà caratterizzato da misure particolari volte a evitare ulteriori polemiche legate alle dichiarazioni della protagonista Rachel Zegler e al contesto culturale in cui il film verrà rilasciato.
Quali sono i problemi legati a Biancaneve
Lo studio ha optato per un red carpet privo della stampa, impedendo quindi alle attrici principali, Rachel Zegler e Gal Gadot, di rispondere a domande dirette. La Disney ha dichiarato che l’evento sarà “un incontro pomeridiano più celebrativo e adatto alle famiglie”, allineandosi al pubblico di riferimento del film. Questo tipo di gestione ricorda le strategie adottate per altre pellicole che hanno sollevato discussioni, come The Flash, anche se nel caso di Biancaneve le polemiche non derivano da questioni legali riguardanti il cast, bensì da dichiarazioni pubbliche e scelte narrative.
Biancaneve ha subito critiche fin dal suo sviluppo, sia per la scelta di una protagonista di origine colombiana per un personaggio tradizionalmente descritto come “bianco come la neve”, sia per le posizioni espresse da Zegler sul film d’animazione originale del 1937, definito “datato” rispetto alla rappresentazione dei ruoli femminili. Inoltre, le modifiche apportate alla rappresentazione dei Sette Nani e le prese di posizione politiche della stessa Zegler hanno contribuito ad alimentare le critiche.
La campagna promozionale del film Biancaneve ha già avuto qualche problema: la prevendita dei biglietti è partita meno di due settimane prima dell’uscita, una strategia che alcuni esperti del settore hanno interpretato come un segnale di scarsa fiducia da parte della Disney. Tuttavia, lo studio ha dichiarato di aver pianificato una promozione concentrata nelle ultime settimane prima della distribuzione ufficiale, puntando su eventi speciali come l’esibizione di Zegler al castello di Segovia, ispirazione per il film originale.
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