Black Panther 2: il produttore spiega perché Chadwick Boseman non è stato sostituito
Chadwick Boseman non verrà sostituito in Black Panther 2, conferma il produttore.
La prematura morte di Chadwick Boseman ha sconvolto tutto il mondo del cinema, soprattutto i colleghi del mondo Marvel
L’anno scorso l’Universo Cinematografico Marvel ha subìto una grave perdita: Chadwick Boseman, protagonista di Black Panther, è venuto a mancare dopo una brutta malattia. Ora, sappiamo che è in lavorazione Black Panther 2, ma secondo quanto affermato dal produttore Nate Moore non ci sarà nessuno a sostituire l’attore. Durante un episodio di The Ringer-Verse Podcast, Nate Moore ha infatti confermato la cosa, dicendo: “Non potevamo farlo”. Il produttore e vice presidente dei Marvel Studios ha ricordato che questa conversazione c’è già stata subito dopo la scomparsa di Boseman, quando i vertici dello studio hanno discusso per pochissimi minuti della questione Black Panther 2: “Quando [Chadwick] è morto, c’è stata una vera conversazione con il [regista Ryan] Coogler su cosa fare, ed è stata una conversazione veloce. Non sono state settimane, sono stati minuti di discussione su come portare avanti questo franchise senza questo personaggio perché penso che tutti noi sentiamo che molto di T’Challa sullo schermo è legato a Chadwick Boseman.”
Di conseguenza, ha continuato il produttore, la sfida più grande del prossimo sequel di Black Panther: Wakanda Forever è stata raccontare una storia senza T’Challa, una cosa complicata da fare dopo che il pubblico si è affezionato al protagonista del film. Inoltre, Moore ha aggiunto che sarà strano anche per tutti quei personaggi che torneranno in quell’universo senza di lui: “Raggiungeranno un livello di catarsi, perché sarà strano quest’universo senza quel ragazzo, perché lui è quell’universo”. Dopo alcuni ritardi dovuti alla pandemia di Coronavirus, il sequel di Black Panther dovrebbe arrivare nelle sale a novembre 2022, con un cast formato da Angela Bassett, Lupita Nyong’o, Letitia Wright, Daniel Kaluuya, Winston Duke, Danai Gurira e Florence Kasumba.