Black Panther 2: il produttore spiega come mai c’è solo una scena post-credits
Nate Moore, in una recente intervista, ha raccontato questa scelta controcorrente.
Black Panther 2 (Black Panther: Wakanda Forever) è il sequel dell’apprezzato titolo di Ryan Coogler (che torna alla regia di questo seguito) che nel 2018 sconvolse il mondo Marvel Studios. Questo nuovo progetto, purtroppo, vede al centro l’assenza di T’Challa: Chadwick Boseman, ci ha tristemente lasciato, all’età di 43 anni, nell’estate del 2020 a causa di un tumore al colon e ciò ovviamente ha colpito duramente la produzione del progetto. Mentre Kevin Feige ha dall’inizio assicurato che sarebbe stato prestato omaggio, in modo molto sentito e delicato, alla memoria dell’interprete, ecco che essendoci stata la premiere della pellicola, è stato già diffuso che ci sarà solamente una sequenza post-credits all’interno del cinecomic.
Black Panther 2 arriverà in Italia il 9 novembre 2022
Una scelta, questa contenuta in Black Panther 2, che sembra decisamente controcorrente, visto e considerato che negli altri lungometraggi Marvel ce ne sono state sempre due (tranne qualche eccezione). Ebbene, durante una recente intervista per ComicBook, uno dei produttori del film, Nate Moore, ha spiegato nel dettaglio come mai è stata perseguita tale strada.
Non questa volta. Ovviamente, il peso di questo film è un po’ diverso, e il tono di questo film è un po’ diverso, e si sentiva, soprattutto, una volta che le persone hanno visto il film. Abbiamo pensato che il finale fosse un po’ poetico, quindi tornare indietro e dire: ‘Ehi, c’è un tag alla fine dei titoli di coda’, sembrava un po’ insincero rispetto a quello che stavamo facendo. Proprio come [Avengers] Endgame non aveva un tag, questo non sembrava un film che ne avesse bisogno.
Vi ricordiamo che Black Panther 2 arriverà nelle sale italiane il 9 novembre 2022 con la distribuzione di Walt Disney Studios Motion Pictures e la produzione esecutiva di Victoria Alonso, Barry Waldman e Louis D’Esposito. Il cinecomic è scritto dallo stesso Ryan Coogler che ha lavorato con Joe Robert Cole, mentre la produzione è affidata ovviamente a Marvel Studios. Il cast, invece, è composto da Letitia Wright nella parte di Shuri, Lupita Nyong’o che incarna Nakia, Danai Gurira che presta il volto ad Okoye, Winston Duke che impersona M’Baku, Martin Freeman che interpreta Everett Ross e molti altri ancora.