Black Panther: Killmonger potrebbe avere un figlio secondo una fan theory
Killmonger potrebbe avere un figlio. Alla fine di Black Panther vediamo un bambino parlare con T'Challa. I fan pensano che possa essere l'erede del villain.
Una nuova teoria suggerisce che il personaggio interpretato da Michael B. Jordan in Black Panther, Killmonger, abbia un figlio
Nonostante la morte di Killmonger alla fine di Black Panther e nonostante siano passati mesi dall’uscita del film nelle sale cinematografiche, rimane un dubbio da risolvere: l’eredità di Killmonger – e il suo rancore nei confronti del Wakanda – potrebbe essere viva? Secondo una recente teoria sì, e sopravviverebbe grazie all’esistenza di un figlio segreto del villain.
Alla fine del film, T’Challa (Chadwick Boseman) e Shuri (Letitia Wright) vanno a Oakland, in California, dove costruiscono il primo centro del Wakanda all’interno del palazzo in cui il padre di Killmonger, N’Jobu (Sterling K. Brown), è stato ucciso da Re T’Chaka (John Kani) per il suo tradimento al Wakanda, avendo lavorato con Ulysses Klaue (Andy Serkis) per rubare il vibranio. Dopo aver rivelato la presenza del suo Royal Talon Flyer ad alcuni bambini che giocavano a basketball nel parcheggio davanti all’edificio, un ragazzino chiede a T’Challa chi sia. Alcuni fan pensano che questo bambino possa essere il figlio di Killmonger.
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In generale, non sarebbe una cosa del tutto impossibile. Mentre Killmonger era un giovane uomo molto impegnato e dedito agli studi – Everett Ross spiega che si è laureato ad Annapolis a 19 anni, prima di andare all’MIT e diventare un SEAL della marina – potrebbe aver avuto una relazione da cui è nato un figlio. Dato che Killmonger ha dimostrato a se stesso di essere un individuo particolarmente violento, è possibile che la madre del bambino non gli abbia detto di essere rimasta incinta, cosa che avrebbe portato il piccolo a crescere senza la presenza del padre nella sua vita – Killmonger non l’avrebbe lasciato crescere da solo, se l’avesse saputo, considerando che lui stesso è cresciuto senza un padre.
Si tratta di un’idea che funziona col film anche visivamente. Quando incontriamo per la prima volta il villain, Killmonger ci viene presentato come un bambino di nome Erik, che gioca a basket fuori, nello stesso parcheggio, notando la presenza di un simile Royal Talon Flyer, prima di correre dentro l’edificio e trovare il cadavere del padre. L’attore che interpreta il bambino che parla con T’Challa assomiglia anche un po’ a N’Jobu da un punto di vista fisico e a Killmonger per i modi.