Black Widow: secondo il legale di Disney la causa di Scarlett Johansson è una “campagna pubblicitaria”
Sono ancora molto duri i toni del diverbio tra la casa di produzione e l'attrice.
Il legale di Disney ha dismesso la causa intestata da Scarlett Johansson in seguito ai diverbi sulla distribuzione di Black Widow, definendola una mera trovata pubblicitaria
A una settimana dall’avvio della causa legale legata alla distribuzione di Black Widow, continuano a essere aspri i toni tra Scarlett Johansson e Disney. Siamo quindi ben lontani da un raggiungimento di un accorto e, anzi, ogni nuova dichiarazione sembra allontanare ulteriormente le due parti.
Come riferito da Variety, questa volta è stato Daniel Petrocelli, storico avvocato della Disney, ha buttare benzina sul fuoco. In una sua recente dichiarazione, il legale ha infatti dismesso l’azione legale della Johansson, arrivando ha dichiarare che questa sia solamente una trovata pubblicitaria pensata per ottenere dalla casa di produzione un assegno.
In particolare, Daniel Petrocelli ha detto:
È chiaro che questa non è altro che una ottimamente orchestrata campagna pubblicitaria creata per ottenere un risultato non possibile da una causa legale. Nessun ammontare di pressione pubblica può cambiare o oscurare quelli che sono le esplicite clausole contrattuali. Il contratto scritto è chiaro come una campana.
La dichiarazione è senza dubbio forte e conferma che l’azione legale intestata da Scarlett Johansson in seguito alla disputa con Disney riguardo a Black Widow sia andata a toccare un nervo scoperto dell’industria hollywoodiana.
A riprova di quanto detto sopra, anche Gabrielle Carteris, la presidentessa di SAG-AFTRA (il principale sindacato americano degli attori) ha commentato la vicenda. La Carteris ha condannato aspramente l’azione della Disney e ha accusato l’azienda di essersi rivolta alla Johansson con toni paternalistici offensivi oltre che assolutamente inappropriati.