Blade: non c’è pace per il film Marvel con Mahershala Ali
Il film perde il suo regista. Di nuovo.
Il reboot di Blade ha ricevuto altre brutte notizie. Dopo molteplici ritardi e battute d’arresto nella produzione, il film ha perso il suo regista… di nuovo. Il regista Yann Demange non è più destinato a dirigere il nuovo progetto dei Marvel Studios. È stato riferito che la separazione tra le due parti è stata amichevole, ma non sono stati offerti ulteriori chiarimenti sul motivo per cui Demange ha abbandonato il progetto.
Demange è il secondo regista a lasciare il film dopo aver firmato il contratto, il primo è stato Bassim Tariq. Tariq ha lasciato il progetto nel 2022 dopo aver aderito nel 2021, mentre l’assunzione di Demange è stata annunciata nel novembre 2022.
Il reboot di Blade dell’MCU subisce un’altra battuta d’arresto
Il nuovo film di Blade ha subito diverse riscritture. Stacy Osei-Kuffour è stata coinvolta nel progetto per scrivere una bozza nel 2021, ma l’anno successivo è stato rivelato che Michael Starrbury avrebbe riscritto la sceneggiatura. Anche il creatore di True Detective, Nic Pizzolatto, e il co-sceneggiatore di Logan, Michael Green, contribuiranno alla sceneggiatura. L’ultima notizia è che Eric Pearson, che ha lavorato a Black Widow e ai film in uscita Thunderbolts* e I Fantastici Quattro, sta scrivendo l’ultima (speriamo) bozza della sceneggiatura di Blade.
Secondo quanto riferito ad aprile, le riprese di Blade dovrebbero iniziare nell’autunno 2024, per uscire nei cinema a novembre 2025. C’è ancora tempo per l’assunzione di un nuovo regista, in modo da portare avanti il programma di produzione pianificato. Detto questo, è anche possibile che il film venga rimandato ancora una volta. Erano circolate voci secondo cui la star Mahershala Ali avrebbe quasi abbandonato il progetto a causa delle frustrazioni legate al processo di sceneggiatura, anche se nel dicembre 2023 aveva pubblicamente detto che era soddisfatto dell’attuale direzione della produzione.