Blake Lively amplia la causa legale contro Justin Baldoni: due attrici pronte a testimoniare
Blake Lively afferma che altre due attrici sono pronte a testimoniare contro Justin Baldoni.
La battaglia legale tra Blake Lively e il regista/attore Justin Baldoni, suo co-protagonista in It Ends With Us, ha preso una nuova svolta. Martedì sera, l’attrice ha presentato una denuncia modificata, sostenendo che altre due attrici del film sono pronte a testimoniare riguardo a presunti comportamenti inappropriati da parte di Baldoni o del suo socio nei Wayfarer Studios, Jamey Heath.
Sebbene i nomi delle due attrici non siano stati ufficialmente rivelati nel documento legale, fonti vicine alla vicenda indicano che si tratta di Jenny Slate e Isabela Ferrer. Slate è una comica e attrice nota per Parks and Recreation e Everything Everywhere All at Once, mentre Ferrer, all’epoca delle riprese, aveva circa 23 anni e interpretava la versione più giovane del personaggio di Lively.
La denuncia non include direttamente le comunicazioni delle due attrici né screenshot dei loro messaggi, per evitare che diventino bersaglio di attacchi online simili a quelli subiti da Lively, suo marito Ryan Reynolds e altri coinvolti nella controversia. Tuttavia, un portavoce dell’attrice ha dichiarato:
“È fondamentale che queste testimoni abbiano dato alla signora Lively il permesso di condividere le loro esperienze nella denuncia modificata. Sono pronte a testimoniare e a fornire documenti nel corso del processo.”
Bryan Freedman, avvocato di Baldoni, ha risposto duramente, definendo la denuncia aggiornata di Lively “piena di sentito dire incoerenti da parte di persone senza nome, che chiaramente non vogliono più esporsi pubblicamente o sostenere le sue affermazioni”. Ha aggiunto: “I documenti non mentono, mentre le persone sì. Le prossime deposizioni di chi inizialmente ha appoggiato queste accuse false e di chi ha assistito al comportamento della signora Lively saranno illuminanti. Ciò che manca davvero qui sono prove concrete.”
Fino a questo momento, la vicenda legale legata a It Ends With Us è stata percepita come una disputa personale tra Lively e Baldoni. Tuttavia, con altre due donne pronte a testimoniare contro il regista e produttore, la situazione potrebbe assumere connotazioni più ampie, avvicinandosi sempre più al contesto del movimento #MeToo.