Bob Iger parla di Hulu, dell’accordo Fox e della Marvel a Disneyland
Bob Iger e Christine McCarthy si sono soffermati su interessanti questioni relative alla Disney: accordo Fox, Disneyland, Marvel e Hulu.
L’amministratore delegato Disney Bob Iger e la Responsabile finanziaria Christine McCarthy hanno affrontato vari argomenti: da Hulu, passando per l’accordo Fox, fino ad arrivare alla Marvel
Tra i dettagli più interessanti delle tante cose di cui hanno parlato Bob Iger e Christine McCarthy, indubbiamente bisogna menzionare Hulu. Iger ha affermato che la Disney sta attuando un approccio cauto a Hulu – che la Casa di Topolino adesso controlla per due terzi – e si è soffermato sui costi aggiuntivi associati ad Avengers: Endgame.
Anche se Endgame continua a scalare la classifica del box office – è già al secondo posto tra i film di maggiore incasso di tutti i tempi, e possibilmente raggiungerà la vetta presto – la McCarthy ha notato che il film non è stato economico da realizzare (questo è stato un tema ricorrente in ciò che hanno detto i due responsabili Disney).
“Anche se ci aspettiamo dei risultati sbalorditivi da questo film, se consideriamo la portata del cast coinvolto… e il costo richiesto per produrre un film di questa dimensione e lunghezza, il tutto sarà sempre ostacolato in qualche modo, a causa del costo della struttura” ha detto la McCarthy. Né lei né Iger hanno offerto delle ipotesi in termine del margine di profitto finale di Endgame.
Subito dopo la fine di Endgame, molti esperti e fan dei fumetti si sono chiesti cosa ne sarà del futuro del Marvel Cinematic Universe, adesso che la narrazione di 22 adattamenti, incentrata sugli Avengers, è giunta al termine, dopo poco più di un decennio. Iger ha parlato di piani relativi al servizio streaming Disney+, alla televisione e allo sviluppo di futuri film.
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“Quando abbiamo acquistato la Marvel, abbiamo iniziato a studiare i loro personaggi, e quando siamo arrivati a circa 8000 ci siamo fermati” ha detto Iger. “Ci sono tante, tantissime direzioni diverse in cui possiamo andare. Abbiamo gettato ovviamente delle basi in termini di personaggi e storie“.
Nel frattempo, Hulu, è diventata ancora più Disneyficata lo scorso mese, quando la Casa di Topolino ha acquistato il 10% degli interessi di WarnerMedia. A Iger è stato chiesto se un’espansione internazionale o altri cambiamenti al servizio saranno possibili, fintanto che Comcast rimane un socio di minoranza del 33%. Ecco cosa ha rivelato Iger: “Ogni grande decisione presa in termini di investimenti o ampliamento sarà fatta con la loro cooperazione. Entrambi, probabilmente, condividiamo una prospettiva ottimista su Hulu, ma non possiamo farlo per conto nostro“.
Per quanto riguarda l’accordo Fox, che si è concluso a metà marzo, Iger ha detto che si è dimostrato fin da subito positivo: “Più ci addentriamo nel procedimento di integrazione, più rimaniamo colpiti dal valore dei contenuti, dalla qualità del talento e dalle opportunità che, da ora in poi, saremo in grado di creare“.
Inoltre Iger ha anche rivelato che i parchi a tema Disney saranno caratterizzati da una maggiore presenza Marvel, anche se non ha approfondito la questione. Ecco cosa possiamo leggere dal tweet del reporter di BuzzFeed a tal proposito:
Bob Iger says Disneyland is getting more of a Marvel presence beyond the Guardians of the Galaxy takeover of Tower of Terror, but he declines to get into specifics. Iger does mention some leaked concept art, and doesn’t deny its accuracy.
— Adam B. Vary (@adambvary) 8 maggio 2019