Bob Rafelson è morto: addio al candidato Premio Oscar per Cinque Pezzi Facili
Fondatore dei The Monkees e mente dietro alcuni dei grandi film del Novecento, aveva 89 anni.
Produttore e regista di grande spessore, nominato all’Oscar per diverse opere, Bob Rafelson è morto all’età di 89 anni nella giornata dal 24 luglio 2022. Oltre ad essere talentuoso e impegnato in svariati progetti, Rafelson è stato uno dei fondatori dello show televisivo musicale The Monkees, considerati spesso una propaggine dei leggendari Beatles. La causa della morte dell’attore è stata resa nota dai principali canali di comunicazione ed informazione: l’artista è morto di cause naturali nella sua casa di Aspen, Colorado. La morte è stata confermata dalla ex moglie, Gabrielle.
Rafelson ha collaborato con personaggi di grande spessore nel mondo dello spettacolo, come ad esempio il gigantesco attore ed icona di Hollywood, Jack Nicholson, suo collega in ben sette pellicole. Alcune di queste, sono passate alla storia come grandi opere del cinema contemporaneo. I titoli, infatti, sono ricordati dalle memorie storiche del cinema americano e dai cultori del genere: Cinque Pezzi Facili (1970) e The King of Marvin Gardens (1972). Anche se non era nei credits, ha lavorato anche all’iconico Easy Rider.
Bob Rafelson, candidato al Premio Oscar per la sua partecipazione a Cinque Pezzi Facili, è morto all’età di 89 anni.
Il successo di Bob, oltre ad essere legato al mondo del grande cinema indipendente e d’autore, era anche fortemente legato al gruppo di sua fondazione ed al mondo della musica. I The Monkees, infatti, sono stati al primo posto delle classifiche con pezzi famosi e diffusi in tutte le radio del mondo per decenni. I titoli che ebbero più successo, ricordati anche oggi, sono: Last Train to Clarksville, I’m a Believer, Pleasant Valley Sunday e Daydream Believer.
Quando i 58 episodi della serie TV musicale finirono ufficialmente, venendo cancellati, Rafelson ha diretto la band nel film del 1968, Head. Fu il suo debutto sullo schermo come regista, avendo fino a quel punto coperto il ruolo di produttore esecutivo. Con la Columbia Pictures, successivamente, diresse svariati altri film.