Born to Fly: il mistero del Top Gun cinese mai distribuito per “colpa” di Tom Cruise
Born to Fly sarebbe dovuto uscire nelle sale il 30 settembre 2022, ma ad oggi non ci sono più notizie sul rilascio.
Dopo il grande successo ottenuto da Top Gun: Maverick, che tutt’ora è il film che ha fatto registrare il più alto incasso nell’era post-pandemia, in Cina era tutto per una risposta cinese al film con protagonista Tom Cruise. “Era” sì, perché a quanto pare il film – intitolato Born to Fly – non è stato e non sarà più distribuito. Prodotto con la collaborazione della Zhongguo Renmin Jiefangiun Kongiun (per intenderci l’aeronautica militare cinese), il film avrebbe seguito le avventure di un gruppo di giovani e promettenti piloti dell’esercito cinese impegnati nei test segretissimi del più avanzato jet militare e dimostrare al mondo intero l’avanzatissima tecnologia del J-20, il caccia Stealth Cinese.
Perché Born to Fly non è stato e non sarà mai distribuito nelle sale?
Diretto da Liu Xiaoshi e con protagonista Wang Yibo, Born to Fly non è stato distribuito nelle sale per volere del Partito Comunista Cinese. Sebbene non sia stata diffusa alcuna nota ufficiale, secondo alcune indiscrezioni i vertici del partito avrebbero deciso di cancellare il film perché hanno ritenuto che gli stunt e gli effetti speciali fossero troppo “scadenti” paragonati a quelli presenti in Top Gun: Maverick. Insomma, Born to Fly secondo il governo cinese rischiava di essere ridicolizzato, così come le intere forze armate cinesi. Le poche persone che hanno assistito alla proiezione del film hanno riportato anche errori piuttosto grossolani, come ad esempio il fatto che il jet J-20 venga definito come caccia stealth di quarta generazione, mentre, in realtà, è di quinta. Il rischio di una figuraccia, quindi, era dietro l’angolo ancor di più se pensiamo che Born to Fly sarebbe dovuto uscire lo scorso 30 settembre, ossia una manciata di settimane prima dal XX Congresso nazionale del Partito Comunista Cinese che ha visto la riaffermazione di Xi Jinping come Presidente della Repubblica Popolare Cinese.