Box Office Italia: trionfa il film d’animazione Pets – Vita da animali, seguito da Café Society
Ottobre ha preso piede e l’affluenza degli spettatori nelle sale cinematografiche cresce per stabilizzarsi a pieno ritmo. Al primo posto del box office troviamo il film d’animazione Pets – Vita da animali, di Chris Renaud e Yarrow Cheney con Louis C.K., Eric Stonestreet, Kevin Hart, Ellie Kemper, Lake Bell, Jenny Slate, Bobby Moynihan, Hannibal Buress e Albert Brooks.
Max, un terrier, vive una vita felice con la sua padrona Katie. Ma un giorno, Katie porta a casa Duke, un altro cane e fra i due nasce una rivalità, che dovranno però mettere da parte quando dovranno fermare un coniglio adorabile dal nome di Nervosetto e il suo gruppo di animali abbandonati che lanciano vendetta sugli animali domestici e i loro padroni. Nel frattempo, Gidget, un’amica e vicina di Max e tutti i vicini del terrier fanno squadra per trovarlo dopo che lui e Duke perdono la via di casa.
Box Office Italia: dopo il successo di Alla Ricerca di Dory, l’animazione vince ancora con Pets – Vita da animali
La Universal porta a casa un guadagno da capogiro, di € 4.579.330 con ben 666.386 spettatori in sala al primo weekend di proiezione.
Il secondo posto è tutto per Woody Allen, con il suo nuovo e aspettato Café Society (recensione e trailer), presentato al festival di Cannes. Il nuovo film del 4 volte Premio Oscar vede protagonisti Jeannie Berlin, Steve Carell, Jesse Eisenberg, Blake Lively, Parker Posey, Kristen Stewart, Corey Stoll e Ken Stott.
New York, romanticismo, cinismo, jazz e amore tornano nel suo nuovo capolavoro ambientato nel 1930, con protagonista Bobby Dorfman (Jesse Eisenberg) che si innamora a Hollywood, per poi tornare nuovamente a New York, in cui viene travolto nel mondo vibrante della vita dei locali notturni dell’alta società.
Café Society guadagna un totale settimanale di € 1.275.762 con 206.177 persone al cinema.
Sul terzo gradino del botteghino italiano troviamo Bridget Jones’s Baby, esilarante commedia diretta da Sharon Maguire (qui la recensione), con protagonisti Renée Zellweger, Colin Firth e Patrick Dempsey.
La pellicola è il terzo capitolo della saga cinematografica di Bridget Jones, iniziata nel 2001 con Il diario di Bridget Jones e proseguita nel 2004 con Che pasticcio, Bridget Jones!.
Anche questo terzo capitolo è esilarante e commuovente, tanto che il guadagno settimanale, dopo settimane dall’uscita è ancora di € 1.229.967, e registra 196.718 spettatori al cinema.
Fuori dal podio del box office italiano, resiste ancora il fenomeno d’animazione dell’anno: Alla Ricerca di Dory (qui la recensione), lungometraggio d’animazione diretto da Andrew Stanton e Angus MacLane, seguito del primo film, Alla ricerca di Nemo, capolavoro Disney che nel 2003 ha conquistato milioni di cuori.
Dopo tredici anni dalla sua prima apparizione, la pesciolina Dory si ritrova ora protagonista dello spin off incentrato sul suo passato e sulla sua famiglia.
Il guadagno che la Walt Disney riceve questa settimana è di € 1.183.845 con 190.543 spettatori.
Infine, al quinto posto entra Mine, film thriller di Fabio Guaglione e Fabio Resinaro, con Armie Hammer singolo attore.
Il film parla di una coppia di soldati che, a seguito di una missione andata male, sono in cammino verso il campo base. Uno dei due, colui che non prende sul serio gli avvertimenti del suo amico sulla pericolosità della zona, mette accidentalmente un piede sopra una mina. Proprio nel momento in cui l’amico cerca di andargli incontro per aiutarlo, anche il secondo soldato mette un piede su una mina. Da questo momento, senza alcuna possibilità di muoversi, dovrà sopravvivere ai pericoli del deserto e alla terribile pressione psicologica.
Il guadagno per la Eagle Pictures è di € 597.342 con 83.773 persone al cinema.