Box Office: Kung Fu Panda 3 vince il weekend, segue The Divergent
Vince il box office settimanale, uno dei franchise d’animazione di maggior successo al mondo, Kung Fu Panda 3. Insieme a Jennifer Yuh Nelson, a dirigere il terzo capitolo della saga di Kung Fu Panda c’è l’italiano Alessandro Carloni. Po, il buono e coraggioso panda, dovrà affrontare una nuova avventura nel “paradiso segreto dei panda”, questa volta però vedremo riapparire la figura amorevole del padre, scomparso da tempo. Il film targato 20th Century Fox chiude con 611.000 euro e 90.500 presenze in sala. Al secondo posto c’è The Divergent Series: Allegiant. Il film di fantascienza firmato Robert Schwentke, con Shailene Woodley e Theo James ad interpretare Tris e Quattro alla ricerca di un nuovo ordine che li spingerà ad andare oltre le barriere, con lo scopo di riportare la razza umana all’originaria purezza. Allegiant chiude i tre film della saga iniziata con Divergent e proseguita con Insurgent, prima dell’arrivo del prossimo Ascendant, e chiude il botteghino con 460.000 euro per 65.700 paganti. Dopo quasi un mese di vetta solitaria, scende al terzo posto Zootropolis. Il film d’animazione della Walt Disney continua a produrre profitti, 451.000 euro per poco meno di 69.000 spettatori.
Box Office: Kung Fu Panda 3 vince il weekend,
segue The Divergent: Allegiant
Al quarto posto entra il film di Fausto Brizzi, Forever Young. Una commedia dedicata agli eterni Peter Pan, alle donne mature e avvenenti, sognando l’eterna giovinezza, imitano lo stile dei giovani. Gioie e dolori dell’età che avanza, interpretati a regola d’arte da un cast d’eccezione, con Fabrizio Bentivoglio, Sabrina Ferilli, Teo Teocoli e Luisa Ranieri. Il film della Medusa porta a casa 400.000 euro con circa 61.000 paganti. Quinto posto per Ave, Cesare!, la commedia noir dei fratelli Coen, dal cast a dir poco stellare con Josh Brolin, George Clooney, Ralph Fiennes e Scarlett Johansson. Eddie Mannix è il protagonista di una pellicola ambientata nella Hollywood degli anni Cinquanta, che arricchisce le casse della Universal con 358.000 euro e 52.000 presenze in sala.
Scivola drasticamente Perfetti Sconosciuti che, con 331.000 euro e 47.000 presenze si accomoda in sesta posizione, così come cade al settimo posto Attacco al Potere 2 della M2 Pictures. Il sequel dell’inatteso successo sulla Casa Bianca sotto attacco con Gerald Butler in prima linea nei panni del duro, chiude il fine settimana con 231.000 euro e 33.000 paganti, mentre in ottava posizione, Il Caso Spotlight. Il miglior film degli Academy Awards 2016, con Michael Keaton, Mark Ruffalo e Rachel McAdams è una pietra miliare nel cinema internazionale e lo dimostra restando in classifica da circa due mesi. Chiude questa settimana con 184.000 euro e più di 27.000 spettatori, mentre in nona posizione ritroviamo Lo Chiamavano Jeeg Robot. Il film distribuito dalla Lucky Red porta a casa 137.000 euro e 19.000 presenze in sala.
Chiudiamo la nostra classifica con Suffragette. Il toccante film di Sarah Gavron con la sorprendente Carey Mulligan, in un dramma che ripercorre la storia delle militanti del primissimo movimento femminista, costrette ad agire clandestinamente in uno Stato sempre più brutale. Prodotto dalla Bim Distribution, incassa circa 110.000 euro con poco più di 17.000 spettatori.
Fonte: Cinetel