Box Office, Oppenheimer ancora in testa, The Nun 2 apre al secondo posto
I dati del box-office italiano della settimana che va dal 4 al 10 settembre.
Christopher Nolan non si ferma più. Il suo Oppenheimer vince di nuovo il weekend del box office italiano con altri 4.5 milioni di euro incassati e arrivando a un totale di 22.5 milioni. Un successo straordinario, considerando che il film è uscito molto più tardi che nelle altre parti del mondo. Il dato risulta ancor più incredibile se si pensa che il calo rispetto allo scorso weekend è davvero minimo: 4.5 milioni contro i 4.8 di una settimana fa. Ora Oppenheimer ha superato gli incassi di Super Mario Bros. – Il film diventando uno dei maggiori successi del 2023 italiano.
I dati del box office italiano
Apre invece al secondo posto la prima delle nuova uscite settimanali, The Nun 2. Il film ha incassato 3 milioni in cinque giorni, un buon risultato in linea con quanto fatto dal primo capitolo della saga nel 2018. Al terzo posto The Equalizer 3 – Senza tregua che incascina 626 mila euro, portandosi a quasi 1.5 milioni complessivi. Al quarto posto si piazza Jeanne Du Barry – La favorita del re con poco più di mezzo milione di euro incassati: il film supera così la soglia del milione di euro al botteghino. Al quinto posto troviamo ancora Barbie, all’ennesima settimana in classifica: sono altri 479 mila euro quelli incassati dal fenomeno cinematografico dell’anno. Ora il film si avvicina ai 32 milioni di incasso complessivo in Italia.
Tartarughe Ninja: Caos Mutante continua la sua corsa al box-office italiano con altri 476.846: ora sono 1.2 milioni quelli incassati dal film. Esordisce al settimo posto Io Capitano, film di Matteo Garrone fresco fresco di Leone d’Argento al Festival di Venezia. Il film ha incassato 374 mila euro, ma la speranza – per lui e per il cinema italiano in generale – è che abbia una lunga coda, magari ispirata proprio dai premi veneziani. Chiudono la classifica settimanale La casa dei fantasmi (372 mila euro per un totale che sfiora i 2.5 milioni), L’ordine del tempo (179 mila euro per un totale di 361.660) e la nuova uscita Il più bel secolo della mia vita (con 146.850 euro incassati).
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