Brendan Fraser confessa “Il disprezzo verso me stesso ha distrutto la mia carriera”
Brendan Fraser è candidato all'Oscar come Miglior Attore Protagonista per The Whale, ma i suoi esordi non sono stati altrettanto soddisfacenti da un punto di vista lavorativo.
Brendan Fraser è uno dei grandi volti del cinema contemporaneo, dopo un lungo periodo di sparizione totale dal mondo dello spettacolo, arriva sul grande schermo con The Whale, il film in cui interpreta Charlie, un uomo che fallisce sotto il peso delle proprie sconfitte. La performance di Fraser è stata amata dal pubblico e dalla critica, riportando l’attore di commedie anni ’90 all’apice della catena alimentare di Hollywood. L’attore, come il suo personaggio Charlie, ha dovuto lottare strenuamente contro se stesso e il senso di perdita che lo ha accompagnato durante i primi momenti della sua carriera. Principalmente, si trattava di stima nei confronti di se stesso e delle sue capacità.
La storia di Brendan è molto simile a quella di Charlie, una storia di rinascita e di riscoperta delle proprie possibilità nel corso del tempo, una storia di guarigione e amore nei confronti di se stesso.
Brendan Fraser e la sua storia di rinascita come il Charlie di The Whale
Dopo le sue iconiche apparizioni in commedie come La Mummia e George of the Jungle, Brendan Fraser aveva sofferto alcuni danni sul corpo non indifferenti. Il motivo, dice l’attore, è stata la sua voglia di fare i suoi stessi stunt durante le riprese: aveva riportato ferite ai fianchi e alla spina dorsale, mostrandosi dunque incredibilmente fragile in alcuni anni di carriera. Tutti questi danni al fisico hanno costretto l’attore a stare fermo per un lungo tempo, questo obbligo lo ha portato a maturare un profondo odio nei confronti di se stesso e del suo corpo così danneggiato.
Il disprezzo nei confronti di se stesso e del suo corpo è tuttavia molto cambiato quando ha iniziato ad accettarsi, con l’età ha imparato a capire che nonostante il tempo passasse non era necessario mantenere gli standard dei suoi tempi d’oro, quando era conosciuto per il suo corpo asciutto ed atletico.
“Ho fatto pace con il corpo che ho adesso. Sono felice che il mio lavoro avvenga in una dimensione emotiva che non ha necessariamente a che fare con chi sono davvero ma mi permette di identificarmi ugualmente con il personaggio che interpreto e la sua realtà emotiva” ha affermato recentemente Fraser in una intervista molto commovente.