Brian di Nazareth: il film dei Monty Python tornerà al cinema
Arrivato in Italia con 12 anni di ritardo, Brian di Nazareth dei Monty Python godrà di una nuova distribuzione in molti Paesi del mondo.
Il dissacrante Brian di Nazareth che nel 1979 destò tanto scandalo tornerà sul grande schermo per festeggiare i 40 anni da quando la Trafalgar Releasing acquistò i diritti per portare il film dei Monty Python al di fuori del Regno Unito.
Per l’occasione, Brian di Nazareth godrà di una nuova distribuzione mondiale, che lo porterà nelle sale nordamericane, dell’Australia, della Nuova Zelanda e dei territori francofoni. La Trafalgar Releasing, precedentemente nota come Picturehouse Entertainment, aveva già lavorato con il gruppo di comici, composto da John Cleese, Graham Chapman, Eric Idle, Terry Jones, Terry Gilliam e Michael Palin, per portare al cinema nel 2014 lo spettacolo teatrale Monty Python Live (Mostly) – One Down Five To Go.
Con Brian di Nazareth, i Monty Python misero in scena la storia di Brian, nato lo stesso giorno di Gesù, di cui seguiamo la vita, che sfiora continuamente quella del Messia, fra gag e battute senza tempo nel pieno stile dei leggendari comici, qui al loro secondo lungometraggio dopo Monty Python e il Sacro Graal. Per i suoi contenuti, il progetto e i suoi fautori attirano su di loro numerose critiche, anche da parte delle autorità religiose, che tacciarono il film di blasfemia.
Al momento, non sappiamo se sarà possibile rivedere Brian di Nazareth anche nelle sale italiane, ma sarebbe sicuramente un modo per farsi perdonare il colpevole ritardo di 12 anni con cui il film approdò sui nostri schermi.